Verso un mondo sempre più green e indipendente da fonti fossili

I comportamenti virtuosi, un uso oculato dell’energia e la riduzione dell’impronta antropica sono le chiavi di volta per un futuro sostenibile

Contenuto a cura di Piemme SpA Brand Lab in collaborazione con E.ON
Martedì 31 Gennaio 2023, 10:51 - Ultimo agg. : 15 Febbraio, 11:40 | 7 Minuti di Lettura

Secondo gli ultimi dati resi disponibili dalla Commissione Europea e dalla World Bank, le emissioni globali pro capite di CO2, nel 2021, ammontano a 4,8 tonnellate. Considerando i principali Paesi del G7, l’Italia si dimostra particolarmente virtuosa, con una footprint di appena 5,4 tonnellate per cittadino, a fronte delle 14,2 tonnellate degli Usa, il primo emettitore mondiale, seguito dalla Russia con 13.5. Il trend globale, tuttavia, mostra una sostanziale stagnazione nell’incremento dell’azione umana inquinante a partire dal 2019, dopo un rallentamento registrato negli anni immediatamente precedenti. Nondimeno, se la pandemia e le conseguenti restrizioni nei comportamenti collettivi hanno ulteriormente ridotto l’impronta antropica, il conflitto russo-ucraino ha dimostrato quanto l’energia, il suo costo e il suo approvvigionamento siano fondamentali per l’economia e i bilanci delle famiglie e delle imprese. In questo contesto, pertanto, la riduzione dei consumi e l’efficientamento degli impianti costituiscono il terreno comune per comportamenti responsabili e sostenibili sia dal punto di vista ambientale che economico. È qui che si inserisce l’azione di operatori energetici come E.ON, Gruppo da sempre impegnato in progetti a tutela del Pianeta, che lavora insieme al cliente in nome della transizione ecologica, della rivoluzione verde e della green economy, per ridurre gli sprechi e utilizzare l’energia in modo produttivo, a basso impatto ambientale. Un percorso consapevole e collettivo, dunque, dove i comportamenti umani sono determinanti e guardano all’indipendenza energetica e alla creazione di comunità energetiche.

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Dieci consigli utili per ridurre i consumi
Il risparmio è oggi un argomento fondamentale per le famiglie italiane, poiché ogni kilowattora risparmiato riduce i costi delle bollette, tutela l’ambiente e aiuta il Paese a fronteggiare la crisi energetica. Ma come si può, concretamente, risparmiare energia? A tal proposito, E.ON ha messo a punto un decalogo utilissimo, contenente consigli pratici e virtuosi, semplici e quotidiani, capaci di migliorare la vita delle famiglie e, di riflesso, l’esistenza stessa del Pianeta. Sembrano apparentemente piccoli gesti, ma è proprio a partire da questi comportamenti che si raggiunge un obiettivo alla portata di tutti.

Ecco le azioni da mettere in atto:

  1. regolare il termostato a 19°
  2. pulire i termosifoni eliminando le bolle d’aria
  3. eseguire una regolare manutenzione della caldaia
  4. aprire le tende e sfruttare al massimo il sole e la luce naturale quando e dove possibile
  5. usare il deumidificatore
  6. eliminare gli spifferi d’aria isolando porte e finestre
  7. inserire dei pannelli solari dietro ai termosifoni per impedire la dispersione di calore
  8. non coprire i caloriferi con oggetti vari ostruendo la diffusione del calore
  9. vestirsi molto in casa e adottare un’alimentazione energetica
  10. di notte, schermare le finestre chiudendo bene le tapparelle per ridurre la dispersione di calore verso l’esterno


Oltre all’adozione di queste semplici pratiche virtuose che contemplano un approccio più sostenibile alle azioni della vita quotidiana e che possono realmente fare la differenza, anche rendere maggiormente efficiente dal punto di vista energetico la propria abitazione porta ad un effettivo risparmio economico.
In questo contesto E.ON è parte della soluzione perché affianca i clienti nel percorso per diventare più green grazie alle soluzioni fotovoltaiche e di efficientamento energetico, per il residenziale e  per i Condomini. Parallelamente aiuta ad accrescere la consapevolezza dell’importanza di cambiare i propri comportamenti consumando meno e meglio, in un percorso sempre di più verso l’indipendenza energetica e la creazione di Comunità Energetiche.

Efficienza e indipendenza energetica: le soluzioni E.ON per case e condomini
Vediamo come è possibile ripensare gli spazi privati e i condomini in un’ottica di efficientamento energetico. E.ON, offre un ricco ventaglio di proposte come pannelli fotovoltaici − che consentono di autoprodurre energia −, mobilità elettrica, soluzioni smart per il riscaldamento e raffrescamento residenziale. E’ la Future Energy Home, la casa del futuro: un ambiente domestico all’avanguardia, dotato di soluzioni tecnologiche volte a un consumo sostenibile ed efficace, dove gli sprechi e i costi vengono sensibilmente ridotti.
Ma quali sono i benefici nell’installazione di un impianto fotovoltaico? Innanzitutto, la tanto desiderata indipendenza energetica e il conseguente risparmio, nonché incentivi fiscali e la produzione di energia green (come quella solare). Anche per i condomini sono previsti nuovi ed esclusivi strumenti di miglioramento, per andare incontro a una collettività green compartecipata. In particolare, spiega E.ON, l’Autoconsumo Collettivo (gruppi di auto consumatori di energia rinnovabile, grazie all’installazione dell’impianto fotovoltaico) costituisce un’importante possibilità di produrre energia elettrica da fonti rinnovabili e, oltre a consumarla in base alle necessità del singolo, anche di condividerla, dimezzando pertanto i costi. L’indipendenza economica conduce a vantaggi lampanti, dunque, quali il risparmio in bolletta e gli incentivi statali, mentre l’autoconsumo accelera la transizione ecologica, poiché coinvolge anche le persone che non possono installare un impianto fotovoltaico in casa proprio ma riescono ad attingere all’energia rinnovabile grazie all’impegno della comunità. Ecco che viene presentato il concetto delle Comunità Energetiche, già presenti all’estero, dove l’autoproduzione di energia genera la possibilità di reinvestire quella in eccesso nella rete nazionale, creando nuovi profitti.

Il peso dell’impronta umana sull’ambiente
La nostra impronta sul Pianeta, ovvero la quantità di emissioni di CO2 che ognuno di noi produce, ha un impatto che non svanisce come la sagoma del piede sulla sabbia, portata via dalla spuma del mare, ma con il contributo di tutti è possibile ridurla.
E.ON ha voluto lanciare un segnale con la campagna “E.ON: l’impronta del gigante invisibile”, realizzando sulla spiaggia di Termoli un’impronta di 23 metri .La lunghezza della traccia non è casuale: rappresenta infatti il piede di un gigante del peso di 7 tonnellate. Ogni anno, ognuno di noi produce infatti in media 7 tonnellate di CO2 (media annuale calcolata su dati Istat 2019). 
Tutti noi possiamo contribuire ed agire per ridurre la nostra impronta.

Cosa possiamo fare? Unire gli sforzi e entrare a far parte della Green Community E.ON.
E.ON punta infatti a coinvolgere dipendenti, partner, clienti e consumatori in un percorso di cambiamento positivo che mette al centro il contributo condiviso dei singoli per rendere l’Italia più green. E.ON invita tutti a farne parte, effettuando il Green Test sul sito  o tramite App è possibile scoprire il proprio impatto sul Pianeta. Un primo importante step per essere consapevoli dei propri consumi e abitudini e agire per migliorarli, adottando stili di vita più inclini alla riduzione dei consumi e degli sprechi e basati sull’efficientamento energetico della propria abitazione grazie all’utilizzo di energia pulita proveniente da fonti rinnovabili. 

I progetti a favore della sostenibilità in Italia
Talvolta, quando si parla di comportamenti virtuosi, non sempre si riesce a focalizzare i benefici raggiunti, poiché il valore del quotidiano può apparire quasi evanescente. Allora è importante comunicare anche i grandi progetti, raccontandone la genesi e la storia, per incentivare al massimo un uso consapevole delle risorse, a partire dalle nuove generazioni. Emblematici sono i progetti promossi da E.ON, tre in particolare, tutti animati da spirito educativo e ambientale.

  • Odiamo gli Sprechi, che dal 2016 ha coinvolto 25mila studenti, è il progetto educational per le scuole incentrato sulla sostenibilità, sull’utilizzo responsabile dell’energia, sul cambiamento climatico e sulla salvaguardia del Pianeta.  Le attività durante l’anno prevedono uno scambio continuo di materiali fisici e digitali per la realizzazione finale di un progetto unico per ogni territorio di appartenenza delle classi. Una serie di esperienze interattive, realizzate con una solida base scientifica sviluppata grazie alla collaborazione di Meteo Expert e Pleiadi, che accompagna le scuole durante tutto l’anno scolastico e insieme alla collaborazione del meteorologo Andrea Giuliacci. La nuova edizione 2022/2023 è partita proprio dalla spiaggia  sd  dell’ ’impronta del Gigante Invisibile a Termoli e ha previsto un’ attività di pulizia della spiaggia da parte delle scuole locali e  con il supporto dell’Associazione Ambiente Basso Molise.
     
  • Energy4Blue, invece, vuole fronteggiare l’emergenza dei mari grazie alla collaborazione di diversi partner: nel 2020, E.ON ha intrapreso una partnership con Filicudi Wildlife Conservation associazione no profit impegnata nello studio e conservazione delle risorse marine dell'Arcipelago Eoliano, inaugurando il Pronto Soccorso per le tartarughe marine mentre ad aprile 2022, insieme a IOC-UNESCO, è nato Save The Wave, con la piantumazione  nel Golfo di Mondello di una prateria di Posidonia oceanica (che produce ossigeno e cattura biossido di carbonio) di 100 mq con l’obiettivo di rigenerare l’ecosistema esistente e ripristinando una prateria di altri 100 mq alle isole Tremiti nell’agosto 2022.
     
  • In ultimo, è da citare Boschi E.ON, uno dei più rilevanti progetti di forestazione portati avanti da un’impresa privata in Italia, nato nel 2011 in collaborazione con AzzeroCO2 e Rete Clima, che promuove la piantagione di alberi in aree selezionate del Paese. A oggi si parla di oltre 110.000 alberi, per un totale di 46 boschi, con una superficie di 105 ettari, distribuiti in 9 regioni, ovvero Piemonte, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Lazio, Umbria, Marche e Puglia, raggiungendo risultati davvero incredibili (oltre 77.000 tonnellate di CO2 assorbite dagli alberi).

Per saperne di più vai su https://www.eon-energia.com/