Sparaneve in funzione sulle piste: a Cortina dal primo dicembre si scia

Sparaneve in funzione sulle piste: a Cortina dal primo dicembre si scia
di di Marco Dibona
3 Minuti di Lettura
Lunedì 19 Novembre 2018, 07:00 - Ultimo aggiornamento: 11:43
CORTINA - A Cortina si confida di riuscire ad avviare i primi impianti di risalita con l’inizio di dicembre, per aprire così la stagione dello sci. Le piste cominciano ad essere già bianche ai piedi delle Cinque Torri, sulla Tofana, sul Faloria, e di notte si vedono le luci accese, in montagna, dove i tecnici sono al lavoro da giorni: la conca d’Ampezzo comincia ad assumere un aspetto invernale, che potrà cambiare, e di molto, nelle prossime ore, se verranno confermate le previsioni meteorologiche che danno alcune precipitazioni nevose, seppure non abbondanti. Intanto sono stati messi in funzione i “cannoni”, i generatori degli impianti di innevamento programmato. In una settimana dovrebbero riuscire ad allestire le prime piste. 
LA LAVORO
«Siamo al lavoro per regalarvi un’apertura di stagione perfetta. Il meteo promette neve, la temperatura è già ideale per l’innevamento programmato», scrive su Facebook la società Impianti Averau ed il seguito è immediato. «C’è voglia di neve e di sci, lo vediamo dal numero delle visualizzazioni e dalle richieste che riceviamo», conferma Marco Zardini, presidente di questa società e del consorzio fra gli esercenti funiviari di Cortina, San Vito, Auronzo e Misurina. «Avevamo avuto sentore del cambiamento meteorologico la scorsa settimana, la sera di quello straordinario tramonto che ha arrossato le Dolomiti – spiega Zardini – e così è stato, con un drastico calo delle temperature, che rimarranno basse sino a fine mese. Questo è molto positivo per noi, poiché abbiamo potuto cominciare a produrre neve programmata alle Cinque Torri. Assieme ai nostri sono al lavoro i cannoni della società Ista, sulla Tofana. Si spara anche sul Faloria». 
LA NEVE
Agli sforzi dell’uomo si potrà sommare il regalo della natura: «Le previsioni del tempo paiono favorevoli, per le prossime ore – conferma il presidente – e così dovremmo avere della neve naturale, anche se non abbondante, fra lunedì e martedì». In quanto alle prospettive di avvio della stagione dello sci, sono davvero ottimistiche: «Io confido che Cortina possa proporre impianti in funzione e piste aperte ben prima del ponte festivo di sant’Ambrogio e dell’Immacolata – assicura Zardini – e già con sabato 1 dicembre si dovrebbe sciare. Molto dipenderà dal meteo e dal clima. A noi basta una settimana di attività dei cannoni, purché sia costante, senza intoppi, per allestire le prime piste». Nella zona della Tofana e del Col Druscié c’è attesa per vedere in funzione i nuovi impianti di innevamento, allestiti sulle piste che ospiteranno i Campionati del mondo di sci alpino Cortina 2021, così come c’è voglia di sciare sui nuovi tracciati, disegnati nel corso dell’estate: la rinnovata pista Olympia, la nuova Vertigine, gli ampliamenti e le modifiche delle pista “A” e “B” del Col Druscié. 
Marco Dibona