Chi è Gaetano Manfredi, nuovo sindaco di Napoli. De Luca lo incorona su Twitter

Elezioni sindaco Napoli 2021, il trionfo di Manfredi: oltre il 60%. Maresca lo chiama per congratularsi
Elezioni sindaco Napoli 2021, il trionfo di Manfredi: oltre il 60%. Maresca lo chiama per congratularsi
4 Minuti di Lettura
Lunedì 4 Ottobre 2021, 18:56 - Ultimo aggiornamento: 20:11

Il nuovo sindaco di Napoli sarà del centrosinistra. Gaetano Manfredi con oltre il 60%, stando alle proiezioni e ai primi dati ufficiali sul sito del Viminale, si aggiudica la corsa al comune partenopeo battendo Catello Maresca, il candidato del centrodestra. Lo stesso Maresca, poco prima delle 19 ha telefonato a Manfredi per congratularsi, gesto che sancisce di fatto il risultato: il neosindaco eletto dovrebbe arrivare al suo comitato elettorale intorno alle 20.

Leggi anche > Matteo Lepore doppia Battistini. Bologna resta al centrosinistra

Maresca si dice comunque «molto soddisfatto». «I primi dati ci danno intorno al 25 per cento, molto più di quanto i partiti di centrodestra avevano raccolto a Napoli alle regionali un anno fa. Un buon punto di partenza per un progetto civico, che ci vedrà fare una opposizione seria in Consiglio comunale a Manfredi, eletto sindaco da una minoranza di cittadini.

Dovremo rappresentare anche loro, oltre coloro che ci hanno votato».

Chi è Gaetano Manfredi, nuovo sindaco di Napoli

Da presidente della Conferenza dei Rettori ha portato avanti una dura lotta per aumentare i fondi alle Università, ora dovrà combattere per far arrivare a Napoli risorse per sanare il buco di bilancio da due miliardi di euro e per assicurarsi che davvero il 40% dei fondi del Pnrr arrivino al Sud «perché l'Italia cresce solo se si chiude il gap con il nord e cresce l'economia del Mezzogiorno».

Gaetano Manfredi, ingegnere, rettore per sei anni dell'università Federico II, presidente dei rettori e poi ministro dell'università per un anno nel governo Conte bis, parte dalla cassa nella nuova sfida da sindaco di Napoli, quella più difficile a cui è stato eletto al primo turno. Un successo che dimostra a Napoli come l'alleanza centrosinistra-M5S funzioni, una coalizione che ora affida all'ex rettore il compito di gestire una città in predissesto.

Nato nel 1964 a Ottaviano, Manfredi cresce amando la tradizione italiana, si diploma al classico ma poi decide di iscriversi a ingegneria: si laurea con 110 e lode a 24 anni, ottiene una borsa di ricerca, comincia a lavorare e dieci anni dopo diventa professore di tecnica delle costruzioni. Manfredi lavora a ricerche di tipo teorico e sperimentale tra cui il comportamento non lineare delle strutture, il comportamento sismico di strutture murarie, il rischio sismico di impianti industriali, la vulnerabilità e riabilitazione dei beni culturali, l'innovazione tecnologica.

È stato autore di oltre 500 lavori scientifici pubblicati su riviste o presentati a congressi e commissioni nazionali ed internazionali. La sua attività pubblica lo ha visto membro del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e della Commissione Grandi Rischi della Protezione civile, poi nel 2006 entra nel governo Prodi come consigliere tecnico dell'allora ministro per le riforme e l'innovazione Luigi Nicolais. Anni dopo approda in prima persona al governo in un momento particolarmente difficile, quello dell'esplosione del covid che ha fermato anche l'università, con l'introduzione della didattica e degli esami a distanza: Manfredi lavora per il ritorno in presenza, anche in un sistema misto, appena possibile.

Nell'avvicinarsi alle comunali di Napoli, a Manfredi è stata proposta la candidatura su cui ha a lungo riflettuto, titubando, vista anche la difficile situazione finanziaria del Comune, ma alla fine decide di scendere in campo, vista anche la larga coalizione che fa di Napoli, insieme a Bologna, un test per un'alleanza Pd-M5S possibile anche alle politiche. È sposato con Cettina Del Piano, medico; i due hanno una figlia di 22 anni, Sveva, studentessa universitaria alla Bocconi. Vivono a Nola, Manfredi è tifoso della Juventus ma non particolarmente appassionato di calcio. In politica c'erano già stati suo padre, Gianfranco Manfredi, socialista ed ex consigliere comunale a Nola, e suo fratello Massimiliano oggi consigliere regionale del Pd ma dal 2013 al 2018 parlamentare dem. Manfredi è il 25mo sindaco della storia di Napoli. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA