«Ho ancora le gambe che tremano, sono vivo per miracolo». Sono le drammatiche parola di uno steward italiano atterrato poco fa a Fiumicino, di ritorno da Bruxelles.
«Proprio nel momento del decollo abbiamo sentito le esplosioni - racconta con la voce ancora tremante -. Sono passato nell'area coinvolta dalle esplosioni solo qualche minuto prima. Siamo terrorizzati».