Una complottista che gira con una pistola semiautomatica alla cintura, due uomini gay afro-americani, due donne transgender, un giovanissimo su una sedia a rotelle, una pasionaria. Mentre gli Usa tengono lo sguardo puntato sul duello al vertice del sistema politico, nelle battaglie locali si registrano novità e conquiste che fanno storia. Al livello di legislature statali ad esempio, il Vermont e il Delaware hanno confermato due donne transgender, mentre lo Stato di New York manderà alla Camera di Washington i primi due candidati afro-americani dichiaratamente gay. Il Missouri elegge un'infermiera che si è fatta un nome come attivista e organizzatrice delle recenti manifestazioni contro il razzismo. La Carolina del nord promuove un venticinquenne repubblicano che sarà il più giovane deputato dei tempi moderni. Madison Cawthorn non aveva ottenuto il sostegno di Donald Trump durante le primarie, ma una volta finite quelle consultazioni il quadro è cambiato, e non solo Trump lo ha sostenuto, ma lui stesso ha lodato il presidente, schierandosi nettamente al suo fianco. Bel ragazzo dagli occhi grigi e il sorriso smagliante, Madison è semiparalizzato in conseguenza di un catastrofico incidente automobilistico a 18 anni. Il suo arrivo al Campidoglio strapperà il primato della giovinezza alla deputata newyorchese Alexandria Ocasio-Cortez, contro la quale Madison ha fatto esplicitamente campagna, indicandola come la sentina di tutti i mali della società americana. Con sua buona pace tuttavia, la cosiddetta Squad, cioè la pattuglia di donne di colore di sinistra, si arricchirà a questo giro di una quinta candidata. Le quattro già ben note oltre alla Ocasio, Ilhan Omar del Minnesota, Rashida Tlaib del Michigan e Ayanna Pressley del Massachusetts sono state tutte rielette con grande margine, e a loro si unirà la neoeletta Cory Bush, una 44enne infermiera e madre single, che propone di tagliare i finanziamenti alle Forze Armate per finanziare invece la sanità e la scuola.
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I DIRITTI
Da New York invece avremo i primi due esponenti della comunità gay afro-americana, Mondaire Jones e Ritchie Torres: «Essendo cresciuto povero, gay e nero, non avrei ma pensato di poter arrivare nelle sale del Congresso», ha detto il 33enne Jones.
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