Putin, la squadra speciale di inglesi che dà la caccia ai generali dello Zar: «Uccisi 20 ufficiali e 15 mercenari Wagner»

Una squadra speciale di veterani di guerra britannici sta supportando l'esercito di Kiev per tagliare "le teste" dell'esercito russo

Ucraina, chi è la squadra speciale che dà la caccia ai generali di Putin: «uccisi 20 generali e 15 mercenari Wagner»
Ucraina, chi è la squadra speciale che dà la caccia ai generali di Putin: «uccisi 20 generali e 15 mercenari Wagner»
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Lunedì 13 Giugno 2022, 11:15 - Ultimo aggiornamento: 14 Giugno, 16:18

Ci sarebbe un gruppo di ex agenti speciali britannici, altamente addestrati e veterani di guerra dietro l'alto numero di morti tra i generali dell'esercito di Putin in Ucraina. Lo afferma per la prima volta il Daily Star, a cui una fonte interna all'esercito britannico ha confermato la presenza di una squadra composta da ex-truppe speciali che stanno offrendo supporto logistico all'esercito Ucraino.

 

Nel mirino della "squadra speciale" ci sono alti gradi dell'esercito e mercenari del gruppo Wagner. Secondo le fonti dei giornali inglesi sarebbero già caduti vittima delle loro imboscate 20 generali russi e 15 mercenari Wagner (questi ultimi tutti in un'unica imboscata). 

Chi sono i membri della squadra speciale

La squadra d'elite di ex soldati inglesi è composta da 12 uomini tra i 29 ei 62 anni che hanno trascorso in Ucraina 6 settimane di missione. Si tratta soprattutto di veterani che hanno già combattuto in Iraq e Afghanistan e sarebbero stati reclutati via Whattsap in un gruppo di  ex membri del Distaccamento L (una unità dei servizi segreti). «Hanno circa 120 anni di esperienza nelle forze speciali tra di loro. Sono completamente autosufficienti. Hanno accesso a esplosivi, armi e munizioni. Almeno due sono medici da combattimento addestrati» ha detto la fonte che ha parlato con il Daily Star. La stessa fonte ha aggiunto che i mercenari combattono sapendo che la cattura da parte del nemico significa una morte certa, come avvenuto ai due cittadini britannici che sono stati catturati dai russi e condannati a morte nel Donetsk: «Sanno che non possono permettersi di essere fatti prigionieri perché con ogni probabilità saranno torturati, processati e giustiziati come mercenari stranieri». 

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Per Putin la guerra è una "strage di generali" 

La guerra in Ucraina si sta rivelando una "strage di generali" per Putin, che ha subito molte perdite tra i più alti gradi dell'esercito. In molti si sono chiesti il perchè dell'altro numero di morti tra i capi ipotizzando che le diffocoltà sul campo e il basso morale delle truppe avessero spinto i comandanti ad avvicinarsi di più alla prima linea per incoraggiare i soldati, esponendosi a rischi maggiori rispetto ad altre guerre. Un'ipotesi che resta valida, ma a cui ora si aggiunge la certezza che gli Ucraini abbiano puntato sin dall'inizio della guerra a "tagliare la testa" all'esercito invasore. La strategia ucraina ha puntato a uccidere in particolare comandanti e generali, e per farlo, si è avvalsa del supporto di personale qualificato straniero. 

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