Guerra, i simboli: dopo la Z ora spunta il quadrato rosso: ecco come si riconoscono i militari sul campo di battaglia

Guerra, i simboli dalla Z al quadrato rosso: ecco come si riconoscono i militari sul campo di battaglia
Guerra, i simboli dalla Z al quadrato rosso: ecco come si riconoscono i militari sul campo di battaglia
4 Minuti di Lettura
Giovedì 24 Marzo 2022, 12:26 - Ultimo aggiornamento: 16:12

Questa è anche la guerra dei simboli, dall'ormai famosa “Z”, agli altri utilizzati per identificare le forze in campo e per riconoscersi. Dal primo giorno dell'invasione dell'Ucraina tutti hanno potuto notare i simboli dipinti in vernice bianca sui mezzi militari russi, e molti si sono chiesti cosa volessero significare. Tra questi simboli, la "Z" sembra aver seguito un destino particolare, diventando il segno di riconoscimento tra i sostenitori dell'invasione. Tanto che questa lettera, a giudicare da quanto si trova sui social network, va moltiplicandosi sulle magliette dei russi, sulle auto private, nei flash mob pro-Putin di cui si diffondono foto dall'alto in cui la lettera è tracciata dai corpi dei manifestanti, nel merchandising in vendita su internet. Esibire a “Z” è dunque un gesto patriottico di sostegno ai soldati e alle decisioni di Putin.

Ucraina, la guerra diventa di logoramento: cosa significa e quali sono i vantaggi per Kiev

Ucraina, la diretta: bombe al fosforo a Lugansk, distrutto un ponte per Kiev. Bombe al fosforo a Lugansk. Via al vertice dei Paesi Nato

Le lettere dell'alfabeto

I simboli di riconoscimento vengono applicati quando le forze militari nemiche sui due fronti operano la stessa tipologia di mezzi militari, come è il caso di Russia e Ucraina che condividono nei propri arsenali indentici carri armati, sistemi di artiglieria e veicoli corazzati. Nel corso dell’invasione del territorio ucraino sono stati osservati molti simboli dipinti sui mezzi russi: oltre alla “Z” riquadrata si è notata una “Z” semplice, una “A”, un cerchio (forse una “O”), una “V” e una “X”.Nei primi giorni dell’invasione, gli esperti militari hanno suggerito che le “Z” e anche le “V” sui mezzi militari russi erano segni di riconoscimento dei battaglioni che avevano partecipato poche settimane prima alle esercitazioni in Bielorussia: si diceva che "Z" stava per Zapad (ovest) e V per Vostok (est).

In questi giorni circola anche, nei circuiti della propaganda del Cremlino, una grafica che contiene informazioni non esatte, anzi addirittura fuorvianti, sui simboli che compaiono sui mezzi dell’esercito russo. La grafica sostiene che la ormai tristemente nota Z starebbe per “Esercito orientale della Russia”, la Z dentro un riquadro per “Forze russe di Crimea”, la O per “Forze armate bielorusse”, la V per “Marine russi”, la X per “Forze cecene”, la A per “Forze speciali”, e infine si spiega che gli elicotteri russi sono grigi. Molte di queste informazioni non sono esatte, e probabilmente servono per confondere il nemico e gli osservatori. Come nel caso degli elicotteri di Mosca, rilevati con varie colorazioni, da quelli mimetici a quelli grigi, proprio per confondere l'esercito di Zelensky, facendo credere che alcuni velivoli non siano effettivamente dell'armata russa.

 

I contrassegni sui mezzi

In realtà il simbolo “Z” marcato sui mezzi russi e anche sui veicoli della “Repubblica di Donetsk” è un simbolo unificante, usato anche dalla polizia in assetto antisommossa, tutta vestita di nero. Il simbolo “V” viene utilizzato per i veicoli che scendono dal confine bielorusso verso Kiev a ovest del fiume Dniepr (nulla a che vedere quindi con la Marina, come indicato nella grafica diffusa solo evidentemente solo per sviare). I mezzi che operano nel territorio della Crimea hanno come contrassegno uno simbolo un po' diverso, che sembra una Z diagonale, o una lunga striscia diagonale bianca. Su molti mezzi distrutti o abbandonati si può notare come una O, un circolo nero al centro, forse inizialmente usato per contrassegnare i battaglioni russi che avevano come metà Chernihiv.

Dalle foto pubblicate sui social si può vedere come il simbolo Z sia a volte racchiuso in un quadrato, a volte in un triangolo e a volte in un cerchio, mentre altri mezzi avrebbero solo un triangolo. La spiegazione sarebbe dimostrata dalla presenza di truppe con la Z nella zona di Kharkov e da quelle con il solo triangolo più a sud, verso la città di Donetsk. La “X” è stata osservata per la prima volta di recente, e dovrebbe identificare le forze provenienti dalla Cecenia che si sono schierate al fianco dei russi nel tettativo di conquistare Kiev. Infine, un altro simbolo apparso è il quadrato rosso. Per il momento l'esercito bielorusso non si è materializzato ufficialmente in Ucraina, anche se molti mezzi militari inviato da Lukashenko sono stati rivelati dai satelliti vicino al confine ucraino. E si tratta di veicoli, blindati e non, abbastanza riconoscibili: il simbolo che li contraddistingue è appunto un grosso quadrato rosso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA