Ancora un generale morto, ancora una perdita dolorosa per la Russia. Il colonnello Alexander Bespalov è caduto in Ucraina e, secondo il "Guardian", i suoi funerali si sarebbero già celebrati venerdì 8 aprile nella città russa di Ozerk. Era il comandante del 59mo reggimento carri armati. Si tratta del nono capo militare che l'esercito di Putin ha perso dall'inizio dell'invasione, segno delle tantissime difficoltà incontrate sul campo di battaglia.
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Il ministero della Difesa ucraino stima che la Russia abbia perso più di 19.000 soldati dall'inizio dell'invasione.
La Russia fornisce cifre diverse, ma anche il portavoce del Cremlino Peskov ha ammesso «perdita significative». La notizia della morte di Alexander Bespalov arriva dopo che l'Ucraina ha dichiarato di aver ucciso il colonnello Denis Kurilo, comandante della 200a brigata di fucili a motore, in combattimenti vicino a Kharkiv.