Progetto per la conservazione
della trota mediterranea

Un pescatore in azione
Un pescatore in azione
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Lunedì 27 Ottobre 2014, 15:19 - Ultimo aggiornamento: 15:56
ANCONA - Entra nella seconda fase il

progetto Life+Trota per la conservazione della trota mediterranea.

Si tratta di una specie tipica dei fiumi marchigiani: il progetto è cofinanziato dalla Commissione Europea e di cui sono promotori e beneficiari la Provincia di Pesaro e Urbino, quella di Fermo, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, l'Università Politecnica delle Marche, l'Università di Perugia e Legambiente.



Dopo il lavoro dei tecnici che hanno constatato le presenze e le varietà di trote nei fiumi interessati dal progetto, le fasi successive prevedono il trasferimento nel centro ittiogenico di Cantiano di trote mediterranee geneticamente pure, le quali verranno fatte riprodurre al fine di effettuare gli interventi di ripopolamento e reintroduzione



Sono inoltre previsti interventi di eradicazione delle trote aliene da alcuni tratti fluviali, le quali verranno trasferite in laghetti dedicati alla pesca sportiva. Per queste ultime due azioni il progetto prevede il coinvolgimento e la collaborazione delle associazioni piscatorie locali anche per condividere e costruire con il territorio le condizioni per il mantenimento dei risultati ottenuti anche al termine del progetto.



Nelle prossime settimane i tecnici delle Università di Ancona e Perugia incontreranno i pescatori per organizzare lo spostamento dei pesci.



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