TREIA - La guerra fa paura all’imprenditoria di casa nostra. Anche il Gruppo Lube di Treia (Macerata) guarda con preoccupazione all’evoluzione della situazione ucraina, come conferma l’export manager dell’azienda Eugenio Giulianelli. «La premessa è che guerra è sinonimo di catastrofe, dunque un evento dal quale nessuno potrà mai uscirne vincitore – evidenzia Giulianelli – per quanto ci riguarda l’incidenza di Russia e Ucraina sul fatturato complessivo del nostro export si era già ridotta in questi anni di pandemia, che hanno impedito tra l’altro lo svolgimento di fiere importanti, così come la possibilità di ricevere visite in azienda di potenziali clienti provenienti da quei territori.
Nonostante ciò soprattutto quello russo è rimasto di fatto un mercato molto importante per il Gruppo Lube.
© RIPRODUZIONE RISERVATA