ANCONA- Labor spa, la società titolare delle case di cura Villa Igea di Ancona e Villa Serena di Jesi, ha stabilito di erogare ai propri dipendenti fino a mille euro a titolo di rimborso delle spese sostenute nel 2022 per le utenze domestiche. Lo ha deciso il Cda che ha definito questa misura, ad personam e non tassabile, in favore dei lavoratori delle due strutture sanitarie con un reddito fino a 30mila euro. Un provvedimento che si inserisce nel quadro previsto dal cosiddetto «Decreto Aiuti - Quater» che, tra le misure urgenti in materia di energia elettrica, gas naturale e carburanti, ha innalzato da 600 a 3.000 euro il limite di esenzione contributiva e fiscale dei fringe benefit, cioè dei beni ceduti e dei servizi prestati ai lavoratori, comprese le somme erogate o rimborsate per il pagamento delle bollette.
L'iniziativa nei dettagli
«Con questa iniziativa - spiega Nicola Petruzzi, presidente di Labor spa - la società intende farsi carico degli ingenti costi dell'energia che vanno a erodere significativamente la busta paga dei lavoratori appartenenti alle fasce di reddito più svantaggiate e delle loro famiglie, in modo da offrire un supporto tangibile a chi ha contribuito anche quest'anno al raggiungimento di importanti obiettivi per le nostre case di cura.