Piano anti-smog per arginare le polveri sottili. La Regione Marche ha approvato le misure di contenimento

Emissioni sottocontrollo nel periodo che va dal 1° novembre 2023 al 15 aprile 2024

Piano anti-smog per arginare le polveri sottili. La Regione Marche ha approvato le misure di contenimento
Piano anti-smog per arginare le polveri sottili. La Regione Marche ha approvato le misure di contenimento
di Martina Marinangeli
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Lunedì 22 Maggio 2023, 03:10 - Ultimo aggiornamento: 15:07
ANCONA Sos inquinamento: la Regione gioca d’anticipo e, per limitare le emissioni delle polveri sottili, ha approvato - con delibera 623 del 15 maggio che prevede anche la richiesta di parere del Consiglio delle Autonomie Locali – le misure contingenti per la stagione autunno/inverno. Un regolamento in attuazione del Piano di azione per la riduzione della concentrazione degli inquinanti nell’aria nei Comuni della zona costiera e valliva «nel periodo in cui, per l’aumentare delle fonti emissive, come il riscaldamento domestico, e per le particolari condizioni meteo che non favoriscono la dispersione degli inquinanti emessi, è maggiore il pericolo di superamento dei valori limite», si legge nel documento. 


Le norme


Il quadro normativo sarà in vigore dal 1° novembre 2023 al 15 aprile 2024 e verrà declinato di volta in volta dalle amministrazioni comunali attraverso ordinanze: in caso di criticità, prevede limitazioni della circolazione stradale, misure inerenti alle attività produttive e regole sull’utilizzo del riscaldamento degli edifici, sia pubblici che privati. Per quanto concerne i veicoli, per esempio, sarà vietata dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18,30, nei giorni da lunedì a venerdì, la circolazione alle auto diesel ante Euro, Euro 1, Euro 2, Euro 3, a quelle a benzina ante Euro, Euro 1, e ad alcuni tipi specifici di motocicli e ciclomotori. Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale, è stata invece vietata la circolazione di veicoli alimentati a benzina o gasolio con caratteristiche antinquinamento Euro 1 (con decorrenza 30 giugno 2022) , Euro 2 (dal 1° gennaio 2023) ed Euro 3 (dal 1 gennaio 2024). Dai veti sono esclusi alcuni mezzi, quali quelli delle forze dell’ordine, sanitari o di soccorso. 


L’analisi


Nell’eventualità che l’analisi della qualità dell’aria registri sforamenti sostanziali e continuativi nelle emissioni, le amministrazioni comunali potranno estendere le limitazioni alla circolazione anche ai veicoli di omologazione successiva all’Euro 3. Osservati speciali anche i riscaldamenti negli edifici pubblici e privati – con indicazioni specifiche sulle varie tipologie – e le attività produttive, alle quali viene vietato l’uso della combustione di biomasse legnose per la cottura dei cibi e di olio combustibile. E se ancora non dovesse bastare, i Comuni potranno introdurre misure integrative: dalle domeniche ecologiche alla promozione di giornate di utilizzo gratuito del trasporto pubblico locale, passando per l’estensione delle aree interessate alla limitazione della circolazione dei veicoli, la promozione dell’uso della bicicletta, dei monopattini. Misure che dovranno essere attuate, di norma, dopo cinque giorni consecutivi del superamento del valore limite delle polveri sottili Pm10, e comunque non oltre i sette giorni. Il tavolo tecnico che ha definito il documento si è riunito lo scorso 16 marzo per valutare lo stato della qualità dell’aria monitorato nel 2022 e nei primi mesi del 2023 e decidere se le misure per la diminuzione delle concentrazioni degli inquinanti in atmosfera prese per il periodo 2022/2023 fossero adeguate anche per la fascia autunno inverno 2023/2024, o avessero bisogno di integrazioni. «Nel 2022 - spiega la delibera - sono stati rispettati tutti i valori limite stabiliti dalla normativa per gli inquinanti atmosferici. Va comunque considerato che la normativa europea che li ha stabiliti è in fase di revisione e molto probabilmente tali limiti verranno rivisti. Si crede pertanto opportuno intervenire sin da ora per contenere comunque le emissioni». Un approccio green non più procrastinabile.
 

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