Campagna educativa
per mangiare più pesce

Campagna educativa per mangiare più pesce
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Venerdì 13 Dicembre 2013, 16:41 - Ultimo aggiornamento: 23 Dicembre, 22:47
ANCONA - “Pappa Fish. Mangia bene, cresci sano come un pesce" la campagna educativa alimentare promossa dalla Regione Marche per introdurre il pesce fresco locale nelle mense scolastiche dell'intero territorio regionale.

Realizzato grazie al cofinanziamento del Fondo Europeo per la Pesca (FEP), Pappa Fish è un progetto unico in Italia per la sua portata. È la prima volta che il prodotto ittico locale è oggetto di un'unica strategia d'insieme che coinvolge le scuole pubbliche dell'infanzia, primarie e secondarie a livello regionale, le amministrazioni, gli operatori, i tecnologi alimentari e l'intera filiera della pesca marchigiana. La provenienza locale del pesce identifica un ampio paniere che, oltre alle specie massive, include il pesce azzurro e le varietà meno commerciali, appartenenti a quello che – a torto – si definisce pesce povero, in realtà ricco di sapore e di pregiati elementi nutritivi. L'iniziativa ha l'obiettivo di abituare i bambini al consumo di pesce, portandoli a scoprire non solo che è buono e fa bene, ma che è anche divertente. Allo stesso tempo, possiede l'importante compito di educare le nuove generazioni al consumo consapevole, al rispetto dell'ambiente e al senso di appartenenza culturale. Infine, un aspetto non secondario è la sua valenza in termini di sviluppo locale: oltre a crescere i cittadini di domani, la Regione mira a creare nuove opportunità per chi oggi lavora nella filiera della pesca e dell'itticoltura, un comparto già assai provato da condizioni di mercato penalizzanti.



Partita da questo autunno in fase sperimentale in ben 22 Comuni con 120 scuole, la campagna ha già suscitato l'entusiasmo di tutti gli attori coinvolti, dai dirigenti scolastici ai genitori fino agli stessi addetti alle mense, ma soprattutto degli oltre 10.000 alunni, i veri protagonisti del progetto.

È proprio a loro che Pappa Fish si rivolge, facendo scoprire il pesce tipico del territorio (di mare e d'acqua dolce) in modo innovativo, sia nel momento del pasto sia con percorsi didattici in aula.



Il progetto si articola infatti in due fasi simultanee: la prima, tecnico-sperimentale, consiste nell'inserire periodicamente nel menu delle scuole piatti a base di pesce, resi ancor più appetitosi e fantasiosi (come il ragù di pesce) grazie alla collaborazione di cuochi e comitati mense, oltre a rilevare il gradimento dei piccoli attraverso schede semplificate (ad esempio, con bollini colorati: verde, mi piace / rosso, non mi piace) per migliorare i cibi stessi e costruire progetti didattici mirati.



Se si considerano i Comuni attualmente aderenti al progetto, durante l'anno scolastico in corso saranno circa 800 i menu di pesce serviti in tutte le scuole, con una stima di 25 tonnellate di pesce azzurro e d'acqua dolce consumato.



La seconda fase si svolge appunto in aula, con percorsi didattici, attività ludiche, narrative e creative, laboratori pratici, espressioni artistiche e altri interventi di natura psico-pedagogica, studiati dagli insegnanti in base all'età dei bambini e alle esigenze della classe.



“Il pesce è un alimento particolarmente indicato nelle fasi della crescita: lo dimostrano innumerevoli studi scientifici – sottolinea Sara Giannini, Assessore regionale alla Pesca - È una fonte preziosa di omega 3, utili alla concentrazione, oltre che di proteine nobili altamente digeribili, sali minerali e vitamine. Pappa Fish nasce quindi come un progetto necessario, particolarmente oggi, quando ritmi quotidiani purtroppo frenetici impongono cibi scarsamente salutari. Il Mare Adriatico ospita tante varietà di pesci, crostacei e molluschi: dall'alice allo sgombro, dalla gallinella alla vongola, dal molo al pagello... senza contare le aree interne, dove si pratica l'allevamento di specie d'acqua dolce, come le trote. Questo fa sì che i nostri pescherecci e i nostri allevatori garantiscano sempre un prodotto sano, fresco e di qualità, in ogni stagione”.
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