Meteo, torna il caldo africano per 3 giorni:
da giovedì piogge e temporali. Ecco dove

Meteo, torna il caldo africano ma solo per tre giorni: da giovedì piogge e temporali
Meteo, torna il caldo africano ma solo per tre giorni: da giovedì piogge e temporali
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Lunedì 26 Agosto 2019, 13:01 - Ultimo aggiornamento: 16 Settembre, 11:16

ANCONA - Torna il caldo africano sull'Italia, ma non durerà più di tre giorni: l'anticiclone è tornato ad espandersi sul nostro Paese con termometri in aumento fino a 35 gradi e il ritorno in grande stile dell'alta pressione, scrive il team del sito ilMeteo.it. Dopo tre giorni di tempo abbastanza stabile e temperature in ripresa, però, a metà settimana arriverà un nuovo vortice perturbato e la situazione potrebbe cambiare radicalmente con forti temporali.

LE PREVISIONI METEO

Da lunedì lo spostamento verso i Balcani dell'area depressionaria, porterà ad una generale risalita della pressione. Un promontorio anticiclonico nord africano riprenderà a salire verso il nostro Paese. L'aumento termico previsto soprattutto tra lunedì e mercoledì, coinvolgerà più o meno tutta l'Italia ma si farà sentire in particolare al Sud e sulle due Isole Maggiori. In questo frangente, i termometri si attesteranno su valori ben superiori alla media stagionale: l'alito africano farà schizzare la colonnina di mercurio fino a 33-35 gradi fra la Puglia, la Basilicata, la Calabria, la Sicilia e parte della Sardegna. Farà lievemente meno caldo invece al Centro Nord dove si toccheranno punte di 32-33°C al Centro e intorno ai 30-31°C sulle regioni settentrionali.

Il team del sito ilMeteo.it avvisa che tra mercoledì sera e giovedì avremo un cambiamento dello scenario meterologico: un nuovo vortice di bassa pressione in arrivo dalla penisola iberica, potrebbe provocare un calo della pressione con il ritorno a tempo più incerto dapprima al Centro Nord ed in seguito anche al Sud.
Le temperature dunque potrebbero altresì perdere qualche grado. Questo nuovo stop del caldo sembra essere comunque l'ennesimo segnale che le alte pressioni non riescono più ad avere quell'energia necessaria a garantire tempo stabile e caldo troppo a lungo, preludio che qualcosa di più importante potrebbe cambiare nel futuro successivo.


 

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