Portonovo, a lezione da Prodi e Letta: l'economia al tempo del reshoring «Preoccupa l'amicizia tra Cina e Russia»

Portonovo, a lezione da Prodi e Letta: l'economia al tempo del reshoring «Preoccupa l'amicizia tra Cina e Russia»
Portonovo, a lezione da Prodi e Letta: l'economia al tempo del reshoring «Preoccupa l'amicizia tra Cina e Russia»
di Andrea Maccarone
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Venerdì 15 Luglio 2022, 07:40

ANCONA - Deglobalizzazione, reshoring e i risvolti sull’economia europea, nazionale e marchigiana: sono stati questi i temi affrontati dalla settima edizione della convention della Fondazione Aristide Merloni in programma ieri ed oggi al Seebay Hotel di Portonovo.  

Gli argomenti più prettamente territoriali saranno affrontati nella giornata di oggi all’interno della sessione dei lavori dedicata ad Hamu, ovvero l’Hub Abruzzo Marche Umbria nato due anni fa con il compito di elaborare progetti strategici per lo sviluppo del territorio.

 
La tavola rotonda


Il Comitato Scientifico della Fondazione Merloni ha inaugurato i lavori ieri pomeriggio all’auditorium del Seebay Hotel a Portonovo con gli interventi dell’ex ministro degli esteri spagnolo Arancha Gonzalez Laya, del giornalista Ferruccio De Bortoli, dell’ex premier Romano Prodi e del segretario Pd Enrico Letta.

Subito un focus sui venti di guerra nel cuore d’Europa che hanno ridefinito i rapporti internazionali portando ad un sostanziale bipolarismo che Letta ha definito «the west and the rest», ovvero i Paesi occidentali vs resto del mondo. «Ma senza considerare che il rapporto di popolazione delinea uno sbilanciamento - sottolinea il segretario nazionale Pd - con il west ad un miliardo e il the rest a nove miliardi».

L'asse Cina-Russia

Ciò che preoccupa, infatti, è l’avvicinamento Cina-Russia: «un’amicizia che porta problemi all’orizzonte - ha affermato l’ex premier Prodi - se vogliamo un mondo pacificato bisogna interrompere questa liaison». In tutto questo, con gli equilibri economici mondiali all’alba di una nuova riscrittura, si manifesta lo spettro della deglobalizzazione. «Che per fortuna non si è concretizzata del tutto - spiega Arancha Gonzalez Laya - ma nella fornitura dei servizi si sta manifestando qualcosa di simile». Il commercio internazionale è ancora win-win «seppure in alcune filiere assistiamo al fenomeno del reshoring» specifica il giornalista Ferruccio De Bortoli. A complicare il quadro generale «gli effetti di questo forte clima di incertezza distribuiti in maniera diseguale sl panorama internazionale - ha precisato la vicesegretaria nazionale Pd ed europarlamentare Irene Tinagli - ed è difficile prevedere quali saranno i risvolti a lungo termine».

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