ANCONA - Deglobalizzazione, reshoring e i risvolti sull’economia europea, nazionale e marchigiana: sono stati questi i temi affrontati dalla settima edizione della convention della Fondazione Aristide Merloni in programma ieri ed oggi al Seebay Hotel di Portonovo.
Gli argomenti più prettamente territoriali saranno affrontati nella giornata di oggi all’interno della sessione dei lavori dedicata ad Hamu, ovvero l’Hub Abruzzo Marche Umbria nato due anni fa con il compito di elaborare progetti strategici per lo sviluppo del territorio.
La tavola rotonda
Il Comitato Scientifico della Fondazione Merloni ha inaugurato i lavori ieri pomeriggio all’auditorium del Seebay Hotel a Portonovo con gli interventi dell’ex ministro degli esteri spagnolo Arancha Gonzalez Laya, del giornalista Ferruccio De Bortoli, dell’ex premier Romano Prodi e del segretario Pd Enrico Letta.
L'asse Cina-Russia
Ciò che preoccupa, infatti, è l’avvicinamento Cina-Russia: «un’amicizia che porta problemi all’orizzonte - ha affermato l’ex premier Prodi - se vogliamo un mondo pacificato bisogna interrompere questa liaison». In tutto questo, con gli equilibri economici mondiali all’alba di una nuova riscrittura, si manifesta lo spettro della deglobalizzazione. «Che per fortuna non si è concretizzata del tutto - spiega Arancha Gonzalez Laya - ma nella fornitura dei servizi si sta manifestando qualcosa di simile». Il commercio internazionale è ancora win-win «seppure in alcune filiere assistiamo al fenomeno del reshoring» specifica il giornalista Ferruccio De Bortoli. A complicare il quadro generale «gli effetti di questo forte clima di incertezza distribuiti in maniera diseguale sl panorama internazionale - ha precisato la vicesegretaria nazionale Pd ed europarlamentare Irene Tinagli - ed è difficile prevedere quali saranno i risvolti a lungo termine».
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout