Forza Italia spinge per la Zona economica speciale anche nelle Marche: «Basta tentennare, è uno strumento per il rilancio»

Forza Italia spinge per la Zona economica speciale anche nelle Marche: «Basta tentennare, è uno strumento per il rilancio»
di Maria Teresa Bianciardi
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Mercoledì 16 Marzo 2022, 10:45

ANCONA - Traghettare le Marche nella Zes, acronimo di Zona economica speciale. Forza Italia, con la consigliera regionale Jessica Marcozzi, il senatore Andrea Cangini e il commissario regionale del partito, senatore Francesco Battistoni, spingono sulla maggioranza a Palazzo queste aree economiche che per le imprese significano benefici non indifferenti. 

 
L’istanza
«Ci siamo mossi fin dallo scorso anno, a tutti i livelli, per consentire alle Marche regione in transizione, di accedere alle agevolazioni previste dalla Zes. Grazie al governo Draghi con il ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Mara Carfagna, abbiamo ottenuto l’importante risultato. Le associazioni di categoria e le imprese ora chiedono con urgenza l’individuazione delle zone di interesse». All’interno della Zona economica speciale le imprese già operative o di nuovo insediamento possono avere numerosi e fondamentali benefici: «Un credito di imposta fino al 95% degli investimenti effettuati, la riduzione fino al 50% delle imposte Irpef e Ires, la semplificazione doganale e amministrativa - sottolineano i rappresentanti di Forza Italia -. Altre Regioni del sud lo hanno fatto, da ultima l’Abruzzo. Noi, nelle Marche, non possiamo più attendere. I nostri territori, infatti, sono da troppo tempo afflitti da una crisi economica dilagante, aggravata dal terremoto e dalla pandemia.

E ora sono arrivate anche le sanzioni alla Russia». Marcozzi, Cangini e Battistoni tirano le fila di questa ennesima crisi che sta travolgendo la nostra economia, dove il distretto fermano maceratese pagherà pesantemente gli effetti delle sanzioni. «Da mesi, con una comprensibile impennata, le associazioni di categoria per conto delle nostre centinaia di imprese, chiedono sostegno alla politica, sia nazionale che regionale. E noi non possiamo tentennare. Il rischio del collasso produttivo e di conseguenza economico e occupazionale nella nostra regione si fa sempre più concreto». 


La strada obbligata
Per Forza Italia la Zes è una strada obbligata per provare a rinascere, «uno strumento essenziale per il rilancio economico e occupazionale dei nostri territori che consentirebbe oltretutto di attirare investimenti e rivitalizzare il tessuto industriale. È un’opportunità unica per favorire la crescita di quelle aree della Regione maggiormente in difficoltà attraverso lo sviluppo e l’ampliamento di imprese già operanti e favorendo al contempo l’insediamento di nuove realtà imprenditoriali».

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