Lettini e ombrelloni, ecco tutti i prezzi di una giornata al mare nelle Marche. La sorpresa di Senigallia

Lettini e ombrelloni, ecco tutti i prezzi di una giornata al mare nelle Marche
Lettini e ombrelloni, ecco tutti i prezzi di una giornata al mare nelle Marche
di Martina Marinangeli
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Martedì 7 Giugno 2022, 08:08 - Ultimo aggiornamento: 8 Giugno, 08:36

ANCONA - Rispetto agli altri lidi italiani, le spiagge marchigiane si mantengono su cifre più low cost, ma l’aumento dei prezzi di ombrelloni e lettini si registra anche qui e, in alcuni tratti di costa, come quelli alle pendici del Conero, per una giornata di mare si arrivano a spendere anche 50 euro. In generale, i rincari sulle tariffe rispetto al 2021 si sono settati sul 10%, percentuale più contenuta rispetto a quella registrata in altre regioni del Belpaese, tanto che nel monitoraggio condotto dall’associazione di consumatori Altroconsumo su 10 località balneari, Senigallia è risultata la meno cara, con un costo medio, per un lettino ed un ombrellone, di 129 euro per la settimana dal 31 luglio al 6 agosto.

Per capire meglio le proporzioni, la prima classificata Alassio presenta un conto di 380 euro per lo stesso periodo. 


Le tariffe
«Nelle Marche l’aumento medio è stato tra il 5 ed il 10% - traccia il perimetro Romano Montagnoli, presidente regionale Sib, il sindacato dei balneari di Confcommercio, e titolare dello stabilimento Windsurf di Porto San Giorgio - ma facciamo comunque riferimento ad un tariffario di 10 anni fa ed ora ci siamo aggiustati sul lato più alto della forbice.

Rispetto alla maggior parte delle altre regioni italiane, garantiamo prezzi molto più vantaggiosi. Con questo 10% in più, ammortizziamo solo in parte i maggiori costi che dobbiamo sostenere noi». E l’elenco è lungo: «dall’elettricità che ha subito un rincaro del 400%, al prezzo dei materiali per i lettini aumentato del 30%, fino al canone, cresciuto dell’8%». Difficile evitare il contraccolpo sulle tariffe: «I costi medi - scatta la fotografia Montagnoli - oscillano tra i 15 ed i 25 euro al giorno per un ombrellone e due lettini, che possono arrivare a 50 euro nelle spiagge più costose, come quelle della Riviera del Conero. Per quanto riguarda gli abbonamenti stagionali, andiamo invece da una fascia base sui 600-650 euro, come quella che manteniamo nei lidi del Fermano, fino ad una più alta che può arrivare a 900-1000 euro sempre nella zona del Conero, come per esempio Portonovo e Sirolo». Il presidente del Sib lancia poi un’idea per il futuro: «Anche per gli stabilimenti balneari, servirebbe una classificazione come quella degli hotel, con l’attribuzione di stelle a seconda dei servizi offerti». Nell’attesa, ogni operatore balneare si regola sulla sua area di riferimento per tarare i prezzi. Per accaparrarsi due lettini ed un ombrellone a San Benedetto del Tronto, per esempio, si va dai 15 ai 25 euro di media, mentre Civitanova Marche si conferma la spiaggia low cost per eccellenza: qui il pacchetto giornaliero è rimasto a 16 euro nella maggior parte delle 42 concessioni presenti. Dal più economico al più costoso, il tratto del Conero va dai 25 ai 50 euro, mentre si registrano tariffe più basse a Porto San Giorgio e Lido di Fermo, dove la media del giornaliero sarà di circa 20 euro. A Falconara, il consorzio Falcomar applicherà una tariffa “flat” di 16 euro per tutti gli stabilimenti gestiti. Salendo verso la provincia del nord, Il prezzo di due lettini e dell’ombrellone, nel tratto dell’Adriatico che corre tra Gabicce Mare e Marotta di Mondolfo, si aggira intorno ai 20 euro, escluso il supplemento per la prima fila di 7, per la seconda di 5 e per la terza di 4. Insomma, ce n’è per tutte le tasche, ma qualche euro in più dovranno spenderlo anche i marchigiani se vorranno godersi la bella stagione in una delle spiagge da Bandiera blu affacciate sull’Adriatico. Un rincaro generalizzato del costo della vita che non ha risparmiato neanche il relax estivo.

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