In un anno 32 miliardi di prestiti: «Sostegno a imprese e famiglie». Nel '22 crediti aumentati del 2%

In un anno 32 miliardi di prestiti: «Sostegno a imprese e famiglie». Nel '22 crediti aumentati del 2% (foto Rete8)
In un anno 32 miliardi di prestiti: «Sostegno a imprese e famiglie». Nel '22 crediti aumentati del 2% (foto Rete8)
di Lorenzo Sconocchini
2 Minuti di Lettura
Sabato 15 Aprile 2023, 03:30 - Ultimo aggiornamento: 11:51

ANCONA Il sistema del credito ha erogato l’anno scorso nelle Marche un totale di prestiti che supera i 32 miliardi di euro, con una crescita di quasi il 2% rispetto al 2021. La quota maggiore ha riguardato il credito concesso alle imprese, che ha superato i 16,8 miliardi (+0,8%) mentre oltre 13,4 miliardi di prestiti sono stati erogati alle famiglie (+3,4%).

Nonostante la complessa congiuntura economica sul territorio il rapporto sofferenze/impieghi è sceso al 2,3%, con sofferenze per 749 milioni. Superano a 45,3 miliardi i depositi da parte della clientela, infine, segno di una costante fiducia dei risparmiatori. Il report sul credito nelle Marche, aggiornato alla fine del 2022, è stato diffuso ieri dall’Associazione bancaria italiana om occasione della nomina di Giuseppe Marco Litta, Responsabile Direzione Territoriale Centro Est (Marche, Abruzzo, Molise) di Bper Banca, come nuovo Presidente della Commissione regionale Abi delle Marche. La nomina è stata deliberata dal Comitato Esecutivo dell’Abi.
Nel corso della riunione di insediamento si è fatto il punto sull’attuale situazione marchigiana, evidenziando «la volontà di proseguire sulla strada già tracciata della piena collaborazione con le Istituzioni locali a sostegno delle imprese e delle famiglie del territorio - ha dichiarato il neo presidente Litta -, nonché sulla prosecuzione dei rapporti con il mondo dell’Università collaborando all’avvio di iniziative info-educative su tematiche d’interesse del settore bancario».Le Commissioni regionali, ricorda l’Abi, rappresentano l’associazione bancaria nell’attività di relazione con le autorità e gli uffici della Regione e con le organizzazioni imprenditoriali locali e seguono l’attività normativa delle Regioni per le materie di interesse del mondo bancario. «Nel più ampio contesto della promozione di iniziative per la crescita ordinata, stabile ed efficiente delle imprese bancarie - si legge in una nota - e del perseguimento di comportamenti ispirati ai principi della sana e corretta imprenditorialità ed alla realizzazione di un mercato libero e concorrenziale, i principali temi seguiti sono il sostegno alle imprese locali, alle famiglie e lo sviluppo dell’economia».

© RIPRODUZIONE RISERVATA