ANCONA - Nei container diretti in Senegal, Togo e Tunisia c'erano stipati tra i rifiuti anche 38 motocicli interi fuori uso, parti di ricambio, un'autovettura e motori per mezzi industriali non bonificati, apparecchiature elettriche ed elettroniche, mobilio ed oggetti per la casa. Rifiuti dichiarati per l'esportazione da operatori con sede nelle Marche e nel Lazio, che sono stati bloccati dai funzionari dell'Agenzia Dogane e Monopoli in servizio presso il porto di Civitavecchia, insieme ai Carabinieri Forestali nell'ambito di due importanti operazioni internazionali denominate «Demeter VIII» e «Trash».
In particolare, sono stati sequestrati, negli spazi doganali dello scalo portuale civitavecchiese, tre partite di merce per un peso complessivo di 32 tonnellate e 23mila euro di valore.