Gli inglesi della Travco scommettono sul Sanzio: «Riempiamo gli hotel anche in bassa stagione»

Gli inglesi della Travco scommettono sul Sanzio: «Riempiamo gli hotel anche in bassa stagione»
Gli inglesi della Travco scommettono sul Sanzio: «Riempiamo gli hotel anche in bassa stagione»
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Domenica 5 Febbraio 2023, 04:45 - Ultimo aggiornamento: 6 Febbraio, 10:45

ANCONA - Il raddoppio dei voli  su  Londra, il collegamento con Parigi e , in prospettiva, i voli di continuità territoriale verso Roma Fiumicino, Milano Linate e Napoli che decolleranno dal 1 luglio, iniziano già a dare i loro frutti. Atterra al Sanzio la Travco, azienda inglese fondata nel 1988, che si occupa di viaggi e turismo e che si rivolge agli operatori ed ai professionisti del settore.

«Stiamo crescendo e migliorando i servizi», traccia la rotta Alexander D’Orsogna, amministratore delegato di Ancona International Airport, che ieri ha fatto gli onori di casa alla presentazione dell’avvio della collaborazione tra Sanzio e Travco. «Per l’amministrazione regionale è motivo di grande orgoglio - il plauso del presidente della commissione regionale Sviluppo economico Andrea Putzu -. Avere Travco che finalmente si affaccia sulle Marche rappresenta un’ulteriore occasione per creare sinergie tra tour operator internazionali e strutture».

Alessandro Ubaldi, responsabile regionale di Travco, ha spiegato obiettivi e mission dell’azienda. «La nostra clientela proviene da tutte le parti del mondo e viaggia per 365 giorni l’anno. La forza di Travco è proprio quella di portare gente negli hotel tramite agenzie e tour operator in bassa stagione. Abbiamo portato i proprietari inglesi dell’azienda ad accorgersi delle Marche anche grazie ad un buon lavoro di marketing». Ubaldi ha poi posto l’accento su alcune caratteristiche dell’azienda. «Lavoriamo con 8000 tour operator e con 4 compagnie, British Airways, Qantas, Air Canada, Jet2Holidays e facciamo muovere gente che ha voglia di stare bene, tanto che il 35% dei nostri clienti si rivolge al settore lusso ed operiamo direttamente con agenzie e tour operator direttamente.

Speriamo che si riattivi presto il mercato russo perché per il settore dei viaggi era molto significativo».


L’incontro


Camilla Di Domenicantonio di Travco ha infine illustrato la storia dell’azienda sottolineando i 191 milioni di sterline fatturate nell’ultimo anno finanziario pre-pandemia nonostante l’assenza dei mercati asiatico e russo. All’incontro hanno partecipato Marco Manfredi e Simona Romagnoli dell’Associazione albergatori di Senigallia, Annamaria Ciccarelli dell’Associazione albergatori della Riviera del Conero, il presidente della Camera di Commercio Gino Sabatini ed il direttore di Confcommercio Marche Massimiliano Polacco. «Avere Travco nelle Marche incrementerà l’utilizzo dell’aeroporto», il coro unanime. A chiudere il cerchio degli interventi ci ha pensato Marco Bruschini, direttore dell’Agenzia per il Turismo e l’Internazionalizzazione delle Marche, che ha sottolineato come con Travco «sia più facile raggiungere l’obiettivo di raddoppiare la presenza dei turisti stranieri che vengono nelle Marche dal resto del mondo, passando dall’attuale 20% ad almeno il 40%».
 

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