ANCONA - Approvato il bilancio 2020 della Svim - società Sviluppo Marche - , si apre ufficialmente il capitolo Svem - Sviluppo Europa Marche - con il passaggio di testimone dall’amministratore unico Gianluca Carrabs a Gianmauro Melis, la nuova figura individuata dalla Regione e scelta sulle uniche due candidature pervenute (l’altra era quella di Vittoriano Solazzi, ndr).
Si chiude un ciclo
«Con l’approvazione del bilancio 2020 si conclude il ciclo triennale di Amministratore unico di Svim con un grande risultato operativo, più che quadruplicato il volume d’affari, - dichiara Gianluca Carrabs - passando dal bilancio consuntivo 2016 con 885.756 euro di fatturato, al consuntivo attuale 2020 con 4.231.067 euro, oltre, ad aver contribuito al salvataggio e rilancio di Interporto Marche Spa società controllata di Svim, con la predisposizione e l’approvazione del piano di risanamento di 15 milioni di euro di passività, la sottoscrizione dell’aumento di capitale sociale, dando finalmente a questa infrastruttura delle Marche il ruolo strategico che merita».
Svim è stata istituita con legge regionale n.17 del 1 giugno 1999 mentre l’assetto attuale, a capitale interamente regionale, è stato definito con la legge di riordino n.33 del 16 dicembre 2005.
Il percorso
L’assistenza per i fondi Por Fesr 2014-2020 alle strutture regionali ha tra l’altro contribuito al raggiungimento dell’obiettivo di spesa previsto dall’Unione Europea. A breve ci sarà il passaggio di consegne con il nuovo Amministratore unico Gianmauro Melis, «a cui auguro un grande in bocca al lupo», ha concluso Carrabs.