Per leggere le Marche dall’alto, ci sono diversi balconi dai panorami mozzafiato. Per citarne solo alcuni, c’è quello di Cingoli, il più celebre, quello della Torre Civica di Macerata, di Sirolo sul Conero e Fiorenzuola di Focara sul San Bartolo, od ancora i belvederi di San Ginesio sui Sibillini, di Ripatransone sul Piceno e il piccolo gioiello di Torre di Palme sulla riviera fermana.
Ma nessuno di questi incantevoli luoghi può competere con l’esperienza del volo in paracadute. Consente di vivere le Marche dall’alto, con l’adrenalina a cento e se la dropzone, ossia la zona di lancio, si trova in una posizione geografica particolare, per il paracadutista diventa un’esperienza ancora più rara.
La base operativa
Ed è proprio questo uno dei vantaggi della scuola di paracadutismo Skydive Sunrise. Ha la sua base operativa nell’aviosuperficie del fermano in località San Marco, tra l’Adriatico e la catena dei Monti Sibillini. E oltre ad essere un qualificato punto di riferimento per chi pratica la disciplina sportiva, è anche una scuola dove profani trovano istruttori qualificati con cui volare in tandem.
L’emozione
Praticamente apre le porte del cielo a chi vuole provare l’ebbrezza del volo e vivere l’emozione di un’adrenalinica discesa. «Garantiamo un divertimento in tutta sicurezza – osserva Antonio Nardelli, il coordinatore della scuola –. Capita, molto spesso, al termine del lancio, che le persone ci confessano che sia stata l’esperienza più bella della propria vita.