Scuola, nelle Marche arrivano 44 milioni per gli "istituti 4.0" del futuro

Scuola, nelle Marche arrivano 44 milioni per gli "istituti 4.0" del futuro
Scuola, nelle Marche arrivano 44 milioni per gli "istituti 4.0" del futuro
di Massimiliano Viti
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Venerdì 12 Agosto 2022, 08:30

ANCONA - Per attuare il piano “Scuola 4.0”, il liceo Mamiani di Pesaro riceverà più risorse di tutti gli altri istituti marchigiani: 463.000 euro. Il Miur ha infatti pubblicato il riparto delle risorse a favore delle istituzioni scolastiche per poter attuare il Piano “Scuola 4.0” che ha come obiettivo quello di accompagnare la transizione digitale della scuola italiana. In altre parole modernizzare le scuole e renderle più tecnologiche e al passo con i tempi per avere lezioni più interattive e studentesse e studenti più coinvolti.

Sono stati stanziati complessivamente 2,1 miliardi di euro per trasformare 100.000 aule scolastiche tradizionali, in ambienti di apprendimento innovativi, connessi e digitali e potenziando i laboratori per le professioni digitali.

Le risorse

Una quota del 40% è stata riservata agli istituti scolastici delle regioni del Mezzogiorno. Alle Marche sono stati assegnati 44,3 milioni di euro. Di cui 32 nell’ambito del “Next generation classroom”, ossia la trasformazione delle aule in ambienti innovativi di apprendimento. Sarà il dirigente scolastico, in collaborazione con l’animatore digitale e il team per l’innovazione, a scegliere arredi facilmente posizionabili, attrezzature digitali versatili, la rete wireless o cablata. Altri 12,3 milioni di euro arriveranno nelle Marche per il “Next Generation Labs”, la realizzazione di laboratori per le professioni digitali del futuro. Un’azione specifica perle scuole secondarie di secondo grado chiamate a realizzare laboratori capaci di favorire competenze digitali specifiche nei diversi ambiti tecnologici avanzati quali robotica, intelligenza artificiale, cybersicurezza, comunicazione digitale. Nel piano di riparto Next generation classroom, sono presenti 228 istituti scolastici regionali. Sono 70 quelli in provincia di Ancona che sarà destinataria di 10 milioni di euro. Poi 49 di Ascoli Piceno e Fermo che riceveranno complessivamente 7,7 milioni di euro. Qui occorre aprire una parentesi perché nel decreto di riparto non figura la provincia di Fermo. I comuni amministrati da questa provincia sono stati iscritti ad Ascoli Piceno. Per la verità, non figura nemmeno la provincia Barletta-Andria-Trani mentre, tre le ultime istituite nel 2004, viene regolarmente indicata Monza e della Brianza. Scorrendo nel piano di riparto troviamo poi 56 istituti di Macerata con 6,7 milioni di euro e Pesaro-Urbino con 7,6 milioni di euro da suddividere in 53 istituti. 
I laboratori
Tra quest’ultimi figura il liceo Mamiani che riceverà la quota più alta di tutte le Marche pari a 339.000 euro.

Lo stesso liceo riceverà anche 124.000 euro per Next Generation Labs. In questa fascia sono rientrati 82 istituti marchigiani che riceveranno o 124.000 o 165.000 euro. Sono 24 gli istituti anconetani inseriti nel piano di riparto per complessivi 3,6 milioni di euro. Sono 19 gli istituti scolastici di Ascoli Piceno e Fermo che beneficeranno di 2,9 milioni di euro mentre alla provincia di Macerata andranno 3,2 milioni di euro suddivisi in 21 istituti. Infine Pesaro-Urbino 18 istituti e 2,7 milioni di euro. «Si tratta di un intervento trasformativo concreto della nostra scuola che stiamo realizzando nell’ambito del Pnrr - afferma il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi -, il più grande di questo tipo mai realizzato, con risorse e tempi certi».

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