Vincenzo, Andreea, il piccolo Sergio: dal 1978 diciassette scomparsi nelle Marche. Che fine hanno fatto?

Vincenzo, Andreea, il piccolo Sergio: dal 1978 sedici scomparsi nelle Marche. Che fine hanno fatto?
Vincenzo, Andreea, il piccolo Sergio: dal 1978 sedici scomparsi nelle Marche. Che fine hanno fatto?
di Maria Teresa Bianciardi
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Martedì 3 Gennaio 2023, 17:24 - Ultimo aggiornamento: 10 Marzo, 16:49

ANCONA - Il 7 dicembre scorso Georgeta Croceanu ha preso una torta e ha ricordato il 28esimo compleanno della figlia Andreea Rabciuc, scomparsa l'11 marzo scorso durante una festa in un casolare a Montecarotto dove era andata in compagnia del fidanzato e di alcuni amici. A fine dicembre, Giorgia Isidori - presidente dell'associazione Penelope Marche - ha ricostruito in un'intervista online la sparizione del suo fratellino Sergio a Villa Potenza: aveva 5 anni e mezzo e dal 23 aprile 1979 non si hanno più notizie di lui. Qualche giorno prima della messa in onda, precisamente il 23 dicembre, a Macerata Vincenzo Lattanzi di 73 anni è uscito di casa e non è più rientrato. Così come Giuseppe Rosati, di Visso,  di cui non si hanno più notizie dall'8 novembre 2021 (aveva 82 anni all'epoca), e Rolando Cermaria di Pesaro, scomparso il 12 marzo 2020 a 84 anni.

Scomparsi nelle Marche, dal 1978 16 vite dissolte nella nebbia. Ecco chi sono

Dal 1978 nelle Marche sono 17 le vite congelate nel tempo  e nello spazio, diciassette sparizioni inspiegabili per le quali sono state avanzate ipotesi e teorie ma nessuna certezza. E intanto gli anni scorrono inesorabili e le possibilità di sapere cosa sia successo ad ognuna di queste persone si allontana sempre di più. Una condanna a fine pena mai per i familiari che giorno dopo giorno convivono con una ferita che non si rimargina, e che sanguina.

Cosa è successo ad Andreea, Sergio e Vincenzo? Per scomparsa della giovane jesina è stato indagato il findanzato Simone Gresti: l'ipotesi di reato è sequestro di persona. «Un atto dovuto», non si sbilanciano gli inquirenti, mentre stanno andando avanti le analisi informatiche affidate all'analista forense Luca Russo. Cosa è accaduto Roberto Tassi, un giovane studioso e di talento che è improvvisamente sparito l'11 giugno del 1995 a soli 29 anni da Gaville di Sassoferrato? Aveva una fidanzata e una vita apparentemente tranquilla: ma quella sera ha detto ai supi che sarebbe andato al circolo ed finito nella nebbia.

Dal 6 gennaio  1980 non si sa più niente nemmeno di Stefano Caraceni, 24 anni:  si è allontanato da Macerata dicendo ai genitori che sarebbe andato a Roma. In effetti lo hanno visto incamminarsi verso la stazione, ma poi di lui si sono perse le tracce per sempre.

Una storia diversa e probabilmente finita nel peggiore dei modi, quella di Ivan Angelo Pegan, partito il 15 giugno 2013 per Durazzo per incontrare una ragazza che aveva conosciuto via chat e mai più tornato.

Aveva 43 anni ed abitava a Fano, sarebbe dovuto rientrare per il matrimonio di una cugina e invece il suo destino si è trasformato in un vero e proprio giallo, la cui soluzione è stata compromessa dalle difficoltà riscontrate sulle indagini in Albania. Potrebbe essere stato ucciso, Ivan Angelo: alla famiglia sono state recapitate anche alcune valigie dell'uomo. Poi i buio.

I familiari di Rosanna Ghiselli, una parrucchiera napoletana scomparsa da Urbino il 25 maggio 2002 a 53 anni, sono convinti che dietro alla sparizione della donna ci potrebbe essere la mano della camorra, visto che quando abitava a Napoli si era ribellata al pizzo e le avevano bruciato il negozio.

E potrebbe spiegarsi con l'ingresso in una setta religiosa, la sparizione di Tiziana Ricciarelli, uscita da casa in ciabatte il 25 giugno 1996 e mai più ritrovata. Alla figlia avrebbe detto di stare bene e di essere in un posto bellissimo. Ma anche in questo caso, nessuna certezza.

Luca Palombarini è scomparso il 6 marzo 2015 da San Severino Marche - in località Cagnore - a 43 anni. Si è allontanato a piedi da casa e non è più rientrato. L'hanno cercato ovunque, inutilmente.

Ricerche vane anche per Carla Rovaldi, uscita da casa a Fano in camicia da notte e infradito il 21 febbraio 2017 a 84 anni.

Ines Sposetti aveva 80 anni quando ha lasciato la sua abitazione di Massa Fermana il 7 agosto 2015: ha detto al figlio che sarebbe andata a trovare un parente e poi è scomparsa nel nulla. 

Saverio Simonetti aveva 83 anni il 22 agosto 2010 ed era ospite in una struttrura di Penna San Giovanni: è uscito per andare a mangiare un gelato, poi la nebbia.

Non si sa che fine abbia fatto nemmeno Adalberto Fortuna, il 31enne scomparso il primo maggio 2001 di Monte Urano, da cui si è allontanato a bordo dell'auto del padre dicendo che sarebbe andato a pescare: da quel momento di lui si sono perse le tracce.

Andando indietro nel tempo, il 9 gennaio 1978 è scomparso Giancarlo Bonaventura, capo meccanico del reparto corse Moto Morbidelli a Pesaro. Uscito di casa dicendo che sarebbe andato in fabbrica, non è più rientrato.

Ci sarebbero invece due lettere di scuse ad avallare l'allontanamento volontario dell'imprendiore pesarese Terenzio Cecchini, avvistato a Falconara mentre prendeva il treno per Roma. Ma per i familiari l'uomo è ancora ufficialmente scomparso. 

Le storie degli scomparsi marchigiani sono tutte raccontate nel sito di Penelope Marche, associazione che sostiene le famiglie delle persone di cui si sono perse le tracce: «Un viaggio senza resa alla ricerca della verità»

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