Quadrilatero brinda a Genga con l'apertura di un nuovo tratto: c'è luce in fondo alla galleria-gioiello

Quadrilatero brinda a Genga con l'apertura di un nuovo tratto: c'è luce in fondo alla galleria-gioiello
Quadrilatero brinda a Genga con l'apertura di un nuovo tratto: c'è luce in fondo alla galleria-gioiello
di Marco Antonini
4 Minuti di Lettura
Venerdì 13 Agosto 2021, 03:55 - Ultimo aggiornamento: 08:16

GENGA - Tra Genga e Serra San Quirico, dopo anni di attesa, si circola finalmente su 4 corsie. L’apertura ieri alle 12 a otto mesi dall’apertura di 2 km in prossimità di Genga e a 12 dall’apertura di 3,5 km tra Albacina e galleria Sassi Rossi. Dopo l’estate gli ultimi interventi di finitura, con temporanee parzializzazioni di carreggiata nella tratta da 6,7 km tra la città delle Grotte di Frasassi e la Gola della Rossa. Entro l’anno, poi, verrà ultimato anche il tratto di 1 km del viadotto Mariani, quello bloccato perché 3 anni fa furono ritrovati sei fusti di cromo esavalente, tossico per l’uomo e l’ambiente.

Acquaroli, Ricci, Mancinelli, il Pd, il ct Mancini, i Cinquestelle, la sanità: Ceriscioli non lascia fuori nessuno. Ecco cosa pensa (e dice)

Le autorità presenti

Alla presenza delle autorità del posto, del governatore, Francesco Acquaroli, dell’assessore alle Infrastrutture Francesco Baldelli, il via ufficiale alla configurazione definitiva della strada che, negli anni, ha tenuto tutto col fiato sospeso per via dei continui problemi di natura economica e non solo che hanno ritardato i lavori. In concomitanza con il taglio del nastro sono stati aperti nuovamente anche gli svincoli di Valtreara e di Serra San Quirico. «Registriamo un nuovo passo in avanti della Regione Marche nella connessione con l’Umbria e con la trasversale est-ovest – ha detto il presidente Acquaroli -. È un’opera strategica per la competitività dei nostri territori partita tanti anni fa e ci tengo a ringraziare tutti. Stiamo monitorando ogni fase della prosecuzione dei lavori. Contiamo nei prossimi mesi, al di là dei disagi che i cantieri restanti comporteranno, di dare un’opera definitiva al centro Italia». Il tratto aperto da ieri, per un investimento complessivo di 40 milioni di euro, comprende 4 gallerie di nuova realizzazione tra cui la galleria “Gola della Rossa” Nord, lunga 3,65 km, e 4 gallerie esistenti ammodernate lunghe complessivamente 2 km. Sono presenti anche due viadotti di nuova realizzazione per 852 metri totali e 6 viadotti esistenti ammodernati per oltre 929 metri di lunghezza. Tre gli svincoli presenti: Valtreara, Camponocecchio e Serra San Quirico. «Entro dicembre al netto di una variante ambientale che stiamo cercando di risolvere – ha annunciato l’assessore Baldelli - sarà aperto anche il tratto di circa 2 km della carreggiata Nord tra le gallerie Mariani e Gola della Rossa. Così la Quadrilatero, nel versante marchigiano, sarà completata». 
Le parole dei sindaci
Tante le reazioni dopo l’inaugurazione.

Dichiara il sindaco di Genga, Marco Filipponi: «È un momento storico per la viabilità dell’entroterra atteso da anni. Avevamo perso il conto. Ora si è aperta una nuova fase che ci permette di programmare un’adeguata viabilità comunale che terrà conto delle esigenze turistiche ed industriali dell’entroterra». Punta sul completamento del progetto Quadrilatero, il segretario di Confartigianato Fabriano: «Il rafforzamento delle reti viarie, con il raddoppio della SS 76 e la Pedemontana delle Marche, Fabriano-Muccia, è il vero nodo cruciale per il Fabrianese considerato anche l’alto potenziale turistico dei nostri centri abitati» dice il segretario, Federico Castagna. Per la parlamentare M5s, Patrizia Terzoni, «i lavori sono stati portati a termine grazie al Fondo salva Opere e alla collaborazione tra Enti. Da non sottovalutare la sinergia tra Governo, Anas, la stessa Quadrilatero ed il Tribunale per far ripartire i lavori anche se sotto procedura concordataria». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA