ANCONA - Sul fronte dei prestiti delle banche alle piccole imprese Marche in coda.
Negli ultimi cinque anni i prestiti delle banche alle aziende artigiane delle Marche sono diminuiti del 20,4% e quelli alle piccole imprese del 12%. In Italia solo le piccole imprese del Molise sono state trattate peggio, con un taglio del 17,3% dei crediti.
Complessivamente, il sistema produttivo ha registrato un taglio dei finanziamenti del 4,2%, inferiore a quello che ha riguardato tutti i cittadini marchigiani (-5,7). Lo rivela un'indagine del Centro Studi Cna Marche, che ha elaborato i dati Artigiancassa. Lo scorso anno sono stati 42,4 i milioni di euro prestati dalle banche ai marchigiani contro i 44,9 del 2010. Di questi 18,3 milioni sono andati alle imprese. Alle piccole imprese sono stati erogati prestiti per 6,7 milioni, e agli artigiani 2,4 milioni.
Artigiani e piccole imprese non sono riusciti nemmeno a risparmiare. I depositi degli artigiani nelle banche marchigiane si sono ridotti dell'1,4% e quelli delle piccole imprese del 6,8. Il sistema delle imprese invece ha incrementato i depositi del 18,2%. Ancora più eclatante il dato complessivo dei risparmi dei marchigiani, che sono aumentati del 25,1% tra il 2010 e il 2014.
Le Marche fanalino di coda
per i prestiti delle banche
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Lunedì 29 Giugno 2015, 13:40 - Ultimo aggiornamento: 14:29
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