Sinergia tra Regione e Comune per i progetti milionari che coinvolgono il porto

Sinergia tra Regione e Comune per i progetti milionari che coinvolgono il porto
Sinergia tra Regione e Comune per i progetti milionari che coinvolgono il porto
di Maria Teresa Bianciardi
2 Minuti di Lettura
Sabato 7 Agosto 2021, 09:50

ANCONA - Il sistema portuale è una delle più grandi aziende delle Marche, con oltre settemila dipendenti. È uno dei più grandi motori produttivi del territorio e, quindi, uno dei focus strategici delle politiche di governo della Regione, delle città portuali e in particolare della città di Ancona che è la sede dello scalo principale.

Dall’Inrca al Salesi, i sei nuovi ospedali. Il cambio di rotta della giunta Acquaroli, sfida da 600 milioni. Ecco il piano

Regione Marche e Comune di Ancona, nelle scorse ore hanno dunque condiviso una serie di priorità da portare avanti congiuntamente per garantire che i progetti finanziati diventino realtà, in tempi certi e veloci.
Il governatore Francesco Acquaroli e il sindaco Valeria Mancinelli, «ritengono necessario monitorare costantemente l’iter delle progettualità infrastrutturali strategiche per la regione, per accelerare iter amministrativi o dei lavori - si legge in una nota congiunta -.

L’obiettivo riguarda le opere previste con i fondi Pnrr, ma anche altri interventi strategici come l’Uscita a Nord e il raddoppio della statale (in cui è fondamentale il confronto costante con Anas), il progetto Lungomare Nord, il raddoppio Fincantieri e tutti i grandi interventi in cui le istituzioni locali devono far squadra per garantire che procedano speditamente». Insieme Regione e Comune chiedono al governo che alla dotazione economica si accompagnino quelle riforme necessarie «a semplificare gli iter amministrativi finalizzati alla realizzazione di grandi opere». La terza direttrice riguarda il rilancio del sistema logistico del porto di Ancona e delle offerte intermodali di Porto - Interporto e Aeroporto, «su cui occorre ancora lavorare per reperire tutti i finanziamenti necessari».

© RIPRODUZIONE RISERVATA