ANCONA - Le scosse sono piccole, spesso sotto la soglia di sensibilità umana, ma non si ferma l'attività sisimica nelle Marche. L'Ingv, infatti, negli ultimi giorni, ha segnalato diverse scosse, sia appartenenti allo sciame sismico dell'Adriatico, che con epicentro negli Appennini. Questa mattina alle 5,29, infatti, si è verificato un terremoto di magnitudo 2.0 con epicentro nei pressi di Acqualagna (Pu). Questa notte alle 23.09, invece, è stato anche registrato l'ultimo episodio dello sciame sismico con epicentro al largo della costa tra le province di Ancona e Pesaro-Urbino. Lo sciame negli ultimi giorni non si è interrotto, ma sono calate la frequenza e l'intensità delle scosse. Per fortuna nessuna delle scosse ha provocato danni a cose o persone.
Alcune piccole scosse si sono verificate anche nel cratere del terremoto 2016: alle 9.41 ad Amatrice (Ri, 1.1), alle 10.03 a Pieve Torina (Mc, 1.2), alle 10.16 a Fossato di Vico (Pg, 1.0), alle 10.54 a Visso (Mc, 1.3).
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