Strage a Parigi, Marche solidali
"Un dolore immenso, reagiamo"

I Tricolori italiano e francese sul municipio di Fabriano
I Tricolori italiano e francese sul municipio di Fabriano
4 Minuti di Lettura
Sabato 21 Novembre 2015, 12:43 - Ultimo aggiornamento: 16 Novembre, 15:26
ANCONA - Stravolta anche la nostra regione. Il cardinale Menichelli e gli esponenti politici hanno speso parole forti per la tragica notte di Parigi.









La presidente della Camera Laura Boldrini ha telefonato a Giuseppe Appolloni, il fratello di Laura, l'italiana ferita a una spalla durante l'attacco terroristico al Bataclan di Parigi, per esprimere vicinanza e solidarietà alla famiglia, che vive a Senigallia. Il fratello della donna ha raccontato alla presidente della Camera i momenti d'ansia vissuti per le sorti di Laura. «Per fortuna - ha detto Giuseppe - non è rimasta ferita gravemente. Ora, dopo averla sentita, ci sentiamo rassicurati, sollevati, ma siamo preoccupati per l'impatto psicologico» che la strage può aver avuto sulla loro congiunta.







"Sgomento e dolore nel vedere le immagini che scorrono davanti ai nostri occhi da ieri sera. Voglio esprimere la solidarietà della giunta e di tutta la Regione Marche al popolo francese. Vicinanza anche ai marchigiani coinvolti rimasti feriti durante l'attacco al teatro. La comunità internazionale e l'Europa uniti sapranno sicuramente reagire con fermezza e senza paura contro l'odio e il terrorismo, tenendo alti i valori di fratellanza, solidarietà che contraddistinguono la nostra comunità. In segno di lutto e vicinanza oggi e domani saranno listate a lutto le bandiere di Palazzo Raffaello". Lo afferma in una nota il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli.



“Questo non è umano”, dice il Cardinale Menichelli. A esprimere la posizione della Chiesa è stato ieri direttamente Papa Francesco in una telefonata a Tv2000. “Sono commosso e addolorato. Sono vicino al popolo francese, ai familiari delle vittime e prego per tutti loro. Sono vicino a tutta la Francia e le voglio tanto bene”.



«A Parigi una crudeltà difficile da accettare, che ha colpito anche due concittadini marchigiani, per fortuna feriti solo lievemente. Esprimo la mia vicinanza a loro, alle loro famiglie e a tutte le vittime di questo terribile attacco». Lo afferma la deputata Lara Ricciatti di Sinistra italiana, in merito agli attentati della scorsa notte a Parigi. «In queste ore siamo tutti chiamati, con responsabilità diverse, a reagire ad azioni che puntano a seminare il terrore nel cuore dell'Europa. La prima reazione deve essere quella di non cedere alla paura, così come alle speculazioni di chi vorrebbe dar fuoco alle polveri, invocando vendetta. Il terrore non si sconfigge con le ritorsioni, ma con la giustizia. È questo - conclude - il patrimonio di civiltà che abbiamo il dovere di difendere, oggi, con maggior decisione».



Il deputato anconetano del Pd Emanuele Lodolini ha telefonato stamani al Console francese ad Ancona per esprimere cordoglio e solidarietà. "L’orrore per gli attentati in Francia - commenta Lodolini - non si può esprimere a parole. E’ un dramma che ci riguarda tutti. C’è la chiara volontà di uccidere persone innocenti e seminare il terrore. Ma non riusciranno a scalfire i principi di civiltà che sono alla base delle nostre democrazie. Perchè la violenza perderà sempre contro la libertà. Siamo tutti francesi".



La deputata Beatrice Brignone di “Possibile” esprimetutta la sua vicinanza ai concittadini senigalliesicoinvolti ieri sera durante l’attacco terroristico al Bataclan di Parigi . “Sono sconvolta per quanto accaduto ieri sera a Parigi durante gli attacchi terroristici di matrice islamica - si legge in una nota -. Un pensiero va alle vittime del grave attacco senza precedenti. Sono sollevata per la sorte dei due ragazzi senigalliesi che sono sopravvissuti. Questa volta è stato colpito il cuore dell’ Europa, segno che non sono ancora sufficienti le misure antiterrorismo messe in atto dai Paesi europei. Occorre lottare senza nessun indugio contro chi commette tali barbarie. Tutto il mondo è obiettivo sensibile degli jihadisti, subito maggiore sicurezza per evitare “ un'altra Parigi”.



"Con apprensione e sgomento - dice il sindaco di San Benedetto Giovanni Gaspari - abbiamo seguito la cronaca dei vili attentati terroristici di Parigi che hanno gettato nell'angoscia il popolo francese. Nel manifestare, a nome di tutti i sambenedettesi, sdegno per i fatti accaduti, esprimiamo solidarietà e ci uniamo al dolore di coloro che hanno perso un proprio caro nella strage di Parigi o trepidano per la sorte di un ferito. Siamo particolarmente vicini ai nostri amici della cittadina gemella di Alfortville".



C'è anche la nota di Luca Bartolucci presidente del Consiglio comunale di Pesaro: "Pesaro è sconvolta per la violenza, l'orrore e la follia con cui è stata colpita la città di Parigi, la Francia intera e con essa tutta l'umanità. Il Consiglio comunale di Pesaro, città gemellata con Nanterre da oltre 46 anni, esprime profondo cordoglio ai cittadini e agli amministratori "fratelli" della nostra comunità e con essi ci stringiamo a tutti i francesi con un sentimento di grande commozione, sconvolti da tanta crudeltà e follia. La violenza non avrà l'ultima parola se tutte le coscienze volte al bene, alla concordia tra i popoli e le persone e al progresso dell'umanità, si stringeranno in una forte alleanza per sconfiggere il male che ha seminato dolore e orrore alla nazione francese e a tutta l'umanità. Tante dovranno essere le risposte da porre in essere a partire dalle comunità locali per passare poi alle iniziative di politica interna e internazionale. Ma oggi piangiamo le vittime innocenti a cui è stata strappata la vita, creando un vuoto insanabile. Il nostro pianto si unisce a quello dell'intera umanità e ai nostri fratelli francesi".
© RIPRODUZIONE RISERVATA