Nei giorni scorsi lo avevamo preannunciato: a causa dell’abbassamento delle temperature e delle mareggiate che hanno colpito le coste emiliano romagnole e marchigiane sono stati numerosi i recuperi di tartarughe marine in difficoltà. Essendo le tartarughe marine vulnerabili all’abbassamento della temperatura, a seguito del quale sviluppano una sindrome chiamata cold stunning, che ne può causarne la morte se non si interviene immediatamente, sono 5 gli esemplari per i quali siamo stati contattati da domenica ad oggi, e per i quali abbiamo proceduto con il recupero e l’ospedalizzazione presso un Centro di Recupero Cura e Riabilitazione di Riccione.
Fondazione Cetacea Onlus, che ha la deroga ministeriale alla manipolazione, recupero e cura delle tartarughe marine lungo tutte le coste di Emilia Romagna e Marche, negli ultimi giorni aveva fatto un appello tramite mezzo stampa avvisando quanti, per ragioni sportive o di attività motoria si trovassero in spiaggia, a controllare la presenza di eventuali esemplari di tartaruga marina in difficoltà.