Marche, disastro dopo le mareggiate
Confcommercio chiede interventi

La spiaggia nei pressi della Rotonda a Senigallia
La spiaggia nei pressi della Rotonda a Senigallia
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Venerdì 17 Giugno 2016, 15:25 - Ultimo aggiornamento: 15:27

ANCONA – «Non si può attendere un solo minuto ed è indispensabile un intervento urgente della Regione per porre rimedio allo straordinario evento burrascoso di giovedì 16 giugno che ha interessato tutti i 187 km di costa marchigiana». Confcommercio Marche, assieme al suo Sindacato Balneare Sib Marche, è subito intervenuta per tutelare le imprese balneari e l'indotto turistico pesantemente danneggiato dalle mareggiate che hanno assestato l’ennesimo colpo ai danni della categoria balneare già penalizzata. A causa delle avverse condizioni meteo, infatti, le imprese balneari non hanno visto ancora decollare la propria attività stagionale.
 

 


Da nord a Sud la costa marchigiana ha subìto danni pesanti dalla mareggiata che ha cancellato ed eroso sabbia su tutto l'arenile: da San Benedetto del Tronto (probabilmente la località più colpita) fino a Gabicce Mare raggiungendo anche le strutture fisse degli stabilimenti posizionate a ridosso dei lungomari.

«E' evidente - commenta il direttore di Confcommercio Imprese per l'Italia Marche Massimiliano Polacco -, che è necessario un incontro urgentissimo in Regione per prevedere, programmare ed attuare nell'immediato un veloce ripristino salva estate, attraverso il ripascimento delle spiagge, delle spiagge che rappresentano il display dell’offerta turistica regionale. In un momento come questo rischiamo che l'indotto turistico riceva un colpo pesantissimo proprio quando deve invece decollare. Non possiamo permettercelo e noi siamo in prima linea per dare una risposta ai nostri imprenditori e alle necessità del comparto turistico regionale che deve essere sempre pronto a risolvere in tempi brevissimi anche problematiche legate agli eventi metereologici».

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