MAROTTA - "Immediata convocazione di un tavolo di confronto tra Comuni, Provincia, Regione e Autostrade per l'Italia per definire i lavori compensativi della realizzazione della terza corsia dell'A 14, al fine di porre in sicurezza la regimazione delle acque per evitare altre situazioni drammatiche come quella provocata oggi dall'esondazione del torrente Rio Crinaccio, che ha devastato la zona lungomare di Marotta e Ponte Sasso".
Lo dice il presidente del Consiglio regionale delle Marche Vittoriano Solazzi, che ha fatto un sopralluogo nelle zone interessate dalla grave ondata di maltempo che ha colpito in particolare il lungomare di Marotta, provocando gravissimi danni alle strutture balneari, divelto capannoni, mangiato metri di arenile, inondato garage e scantinati di molti edifici. "Il torrente ha sempre dato problemi - ricorda Solazzi -, ma desta ormai continuo allarme dopo i lavori della terza corsia dell'autostrada".
Anche il 3 maggio scorso, quando Senigallia venne devastata dall'alluvione, ci fu chi additò fra le concause i lavori della terza corsia. "È inaccettabile - insiste Solazzi - che molti operatori, che aspettano un anno intero per lavorare, vedano le proprie strutture rese inagibili e ormai compromessa la stagione a causa di un torrente che ha sempre dato problemi, ma la cui pericolosità è diventata un vero e proprio continuo allarme dopo i lavori della terza corsia dell'autostrada A14".
"Occorre mettere mano definitivamente ai lavori per rendere sicuro il torrente ed evitare il ripetersi di situazioni come quella odierna".
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