Marche, pioggia e grandine
Crolla muro al terminal dei bus

Marche, pioggia e grandine Crolla muro al terminal dei bus
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Giovedì 23 Ottobre 2014, 14:05 - Ultimo aggiornamento: 25 Ottobre, 06:34

ANCONA - Un crollo improvviso e violento. Solo per una coincidenza fortuita, complice l’ora tarda (è accaduto intorno alle ore 20) non ha travolto nessuno. Paura al Terminal dei pullman a Fermo dove si è letteralmente sbriciolato un muro di contenimento. Sul posto i Vigili del Fuoco di Fermo che hanno subito messo in sicurezza la zona chiudendola al traffico. E' uno dei dissesti causati dalla ondata di maltempo che si è abbattuta anche sulle Marche. Brusco abbassamento della temperatura, pioggia, mare mosso. La situazione meteo continua a peggiorare. E le previsioni non sono incoraggianti.

LA SITUAZIONE

ANCONA Mareggiate sulla costa anconetana con onde altre oltre due metri, alimentate dalla Tramontana.

Sono comparsi i surfisti, che approfittano dell’onda lunga, soprattutto a Portonovo, ma al momento il mare mosso non ha causato danni agli stabilimenti, anche se ha “mangiato” un buon tratto di litorale. Onde oltre due metri sono previste fino a domani pomeriggio. La situazione è sotto controllo Senigallia. I vigili del fuoco sono partiti poco fa per rimuovere un albero caduto in via Querciabella. Sulla Riviera del Conero pioggia con improvvise grandinate.

FERMO Oltre al crollo del muro del Terminal, oggi le temperature sono scese di 10-12 gradi, con pioggia in tutta la provincia. Si è invece placato il forte vento che ha soffiato il giorno prima. Resta l'allerta con la speranza che l'ondata di maltempo cessi in fretta per non rovinare le numerose iniziative del weekend, fra cui la festa per San Crispino a Porto Sant'Elpidio.

SAN BENEDETTO E' stata una notte difficile per la costa della Riviera con il mare che non ha dato tregua per tutta la notte. Tutte le imbarcazioni sono rimaste nel porto mentre si attende una nuova indata di maltempo per questa notte. Il mare sta raggiungendo picchi di forza 9 con temporali e forti e improvvise raffiche di vento che soffia da Nord Ovest. Una vera e propria burrasca. Protezione civile in allarme mentre è stata allertata anche la macchina di primo intervento. Nel pomeriggio, città paralizzata perché, dopo un improvviso nubifragio, molte strade del centro sono state allagate.

PESARO Continua ad essere il vento il principale problema nel Pesarese. Le richieste di intervento ai vigili del fuoco riguardano soprattutto il cedimento di rami e l’accumulo di fogliame sulle strade. Interventi che hanno riguardato però la zona collinare della città. Le forti mareggiate non hanno provocato particolari danni poichè l’acqua non è arrivata agli stabilimenti ma le raffiche si concentrano principalmente nella zona mare. Tanto che gli operatori della zona stanno disinstallando tendoni e gazebo che erano ancora aperti grazie alle temperature di ottobre. ieri i vigili del fuoco sono dovuti intervenire all’Hotel Flaminio proprio per rimuovere una grande tensostruttura che rischiava di cedere sotto le raffiche di vento.

IL BOLLETTINO DELLA PROTEZIONE CIVILE

Vento forte di burrasca, mareggiate e pioggia con possibili smottamenti, frane ed esondazioni sono previsti dalla Protezione civile delle Marche fino a venerdì, con cumulate di pioggia moderate, in qualche caso elevate. I fenomeni dovrebbero colpire in particolare il settore centro-meridionale della regione. I venti, provenienti da Nord, saranno particolarmente intensi lungo la costa. Nella giornata di venerdì le onde potranno raggiungere i 3 metri di altezza.

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