Parco del San Bartolo tra spiagge, fossili e volpi. Passeggiata di 6 km per conoscere il meraviglioso ambiente tra Gabicce e Pesaro

Il San Bartolo si trova tra Gabicce e Pesaro
Il San Bartolo si trova tra Gabicce e Pesaro
di Saverio Spadavecchia
3 Minuti di Lettura
Venerdì 3 Giugno 2022, 04:50

PESARO - Una passeggiata semplice per scoprire uno dei cuori verdi delle Marche, il parco del San Bartolo. Il Parco, istituito nel 1994, è situato tra Gabicce Mare e Pesaro e presenta aspetti naturali molto suggestivi. Le falesie strapiombanti costituiscono un paesaggio marino particolare con la presenza di pesci fossili e rari cristalli di gesso.

 
La fauna e la flora
Tra le altre specie faunistiche che abitano il Parco è possibile citare la volpe, che frequenta anche le spiagge per nutrirsi degli organismi marini spiaggiati, il tasso, l’istrice, la donnola, la lepre ed il ghiro.

Sono inoltre presenti diverse specie di rettili e anfibi, ma in modo particolare l’area protetta registra la presenza, e soprattutto per il passaggio migratorio, di numerose specie di uccelli. Anche la flora è decisamente interessante con molti aspetti naturali estremamente suggestivi, caratterizzata da boschi misti a quercia e carpino nero e da altre specie come il Pino marittimo, il giunco, la carota delle scogliere la ginestra odorosa. Questa escursione servirà per conoscere e scoprire alcuni dei suoi punti più particolari, attraversando natura e luoghi dove l’essere umano ha saputo coniugare la sua presenza con il rispetto della natura.


La partenza
Il punto di partenza è facilmente individuabile (traversa sulla destra lungo la ss16 per chi proviene da Pesaro) nei pressi di Case Badioli a poca distanza dal bivio per Gabicce Mare. Una volta parcheggiato il mezzo di trasporto si potrà iniziare la passeggiata risalendo la strada asfaltata precedentemente individuata. Dopo aver passato alcune costruzioni, la strada diventerà sbrecciata continuando a salire leggermente circondandovi di un paesaggio tipicamente rurale. Alla fine della risalita si raggiunge Gabicce Monte, luogo che nasce da una comunità monastica che abitava questi luoghi sin dal 900. Individuata facilmente la chiesa di Sant’Ermete, si dovrà proseguire il percorso imboccando la strada panoramica sulla destra in direzione Pesaro. Da qui il percorso proseguirà tranquillamente fino a raggiungere Case Badioli, da qui poi si dovrà attraversare il paese fino ad imboccare via della Cupa e poi successivamente strada Fonte, dove il percorso tornerà a salire. Dopo aver raggiunto un incrocio si dovrà abbandonare l’asfalto per poi imboccare una strada bianca che condurrà nel verde.


Ancora salita prima di incontrare finalmente Vigna del Mare, punto che concluderà la passeggiata non prima di incontrare ancora un breve tratto asfaltato che si caratterizzerà con l’arrivo delle prime abitazioni. Al termine della ripida salita si incrocia nuovamente la strada Panoramica che corrisponderà al punto di arrivo del percorso. Una volta raggiunto il punto di arrivo, per ritornare a quello di partenza basterà seguire la strada a ritroso seguendo quanto già fatto. Attenzione al meteo e al giusto abbigliamento che deve indossato, scarpe in primis.

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