Italo abbandona
​la dorsale adriatica

Italo abbandona ​la dorsale adriatica
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Mercoledì 24 Settembre 2014, 18:43 - Ultimo aggiornamento: 26 Settembre, 17:29
ANCONA - Il cda di Ntv, secondo quanto si apprende, ha esaminato l'ipotesi di una ristrutturazione del debito elaborata dall'advisor Lazard, che prevede il contributo dei soci e che sar presentata e discussa nel prossimi giorni con le banche finanziatrici. Il cda ha anche approvato il Piano che ridisegna il network di Italo, che rafforza la dorsale Milano-Napoli, potenzia Roma Termini, conferma le 10 corse giornaliere Roma-Venezia, ma abbandona i collegamenti sperimentali con la dorsale adriatica.



Il cda, secondo quanto si apprende, è stato interlocutorio e nel corso della riunione si è discusso del nuovo Piano industriale, ma non si è presa alcuna decisione in merito. Per quanto riguarda i possibili tagli, secondo quanto si apprende, il consiglio non ha preso alcuna decisione specifica, dal momento che il problema dei costi rientra nel Piano industriale, che prevede una serie di razionalizzazioni ed interventi per riportare efficienza.



Interpellata sull'abbandono dei collegamenti sperimentali con la dorsale adriatica (Rimini, Pesaro e Ancona), l'azienda precisa che, «nonostante l'impegno e gli sforzi commerciali, l'alto costo dei pedaggi sull'alta velocità obbliga Ntv a concentrare le risorse sulle linee a più alto traffico viaggiatori»



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