ANCONA - Allerta inquinamento. La Regione gioca d’anticipo e, per limitare le emissioni delle polveri sottili, ha approvato - con delibera 782 del 27 giugno che prevede anche la richiesta di parere del Consiglio delle Autonomie Locali –, le misure contingenti per la stagione autunno/inverno, in attuazione del Piano di azione per la riduzione della concentrazione degli inquinanti nell’aria nei Comuni della zona costiera e valliva, «al fine di evitare, prevenire o ridurre gli effetti nocivi sulla salute umana e sull’ambiente», si legge nel documento.
La situazione più critica si è registrata nella città di Pesaro, dove i dati elaborati dalla stazione di monitoraggio tra gennaio e marzo parlano di un numero di superamenti del valore limite giornaliero per le polveri sottili Pm10 (stabilito in 50 ug/m3) molto elevato quando confrontato con quelli registrati dalle altre stazioni di tipo fondo urbano.
Le norme
Il quadro normativo sarà in vigore dal 1 novembre 2022 al 15 aprile 2023 e verrà declinato di volta in volta dalle amministrazioni comunali attraverso ordinanze: in caso di criticità, prevede limitazioni della circolazione stradale, misure inerenti alle attività produttive e regole sull’utilizzo del riscaldamento degli edifici, sia pubblici che privati. Per quanto concerne i veicoli, per esempio, sarà vietata dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 18:30, nei giorni da lunedì a venerdì, la circolazione alle auto diesel ante Euro, Euro 1, Euro 2, Euro 3; a quelle a benzina ante Euro, Euro 1; agli autobus urbani ed extraurbani diesel ante Euro ed Euro 1, 2, 3; e ad alcuni tipi specifici di motocicli e ciclomotori.