LIVORNO - Il grano Teff non ha il glutine ma è trattato con un pesticida tossico: maxi sequestro al porto, guai per gli importatori. Si tratta di un'azienda marchigiana, il cui titolaree è ora indagato per il reato di detenzione di sostanze alimentari nocive L’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli di Livorno e la Guardia di Finanza hanno intercettato e bloccato a Livorno un ingente carico di Teff proveniente dall’Etiopia.
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Il pregiato cereale - in quanto privo di glutine per i celiaci e anche utile nelle diete a basso contenuto glicemico - è risultato essere trattato con una sostanza tossica per la salute dell’uomo. È così che i funzionari Adm e le Fiamme Gialle hanno mirato l’ingente carico di TEFF proveniente dall’Etiopia e importato da una società marchigiana.
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Nel contempo, su disposizione della Procura, sono scattate le perquisizioni eseguite dal personale Adm di Livorno e dal 2° Nucleo Operativo del Gruppo di Livorno presso l’impresa e l’abitazione del titolare della ditta importatrice, con il sequestro di copiosa documentazione contabile, commerciale e telematica utile a ricostruire l’intera filiera produttiva, distributiva e commerciale. Sulla scorta dei risultati di analisi, il PM ha richiesto al Giudice delle Indagini preliminari l’emissione di decreto di sequestro preventivo, al fine di tutelare la salute pubblica. Il prodotto risultato inquinato dal propiconazolo è pari a circa 22 mila kg per un valore commerciale di circa € 220.000. Il rappresentante legale dell’azienda importatrice è indagato per il reato di detenzione di sostanze alimentari nocive, previsto dall’art. 444 cp.
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