ANCONA - Pur nella rivoluzione in sanità che sta portando avanti la giunta Acquaroli, c’è chi resta al proprio posto. La dottoressa Francesca De Pace è stata infatti confermata dalla Regione nel ruolo di coordinatrice del Centro Regionale Trapianti (Crt).
Caso più unico che raro nella sanità regionale marchigiana, la De Pace coordina il centro dal 2012 e, quindi, è stata nominata dalla giunta Spacca, confermata da quella di Ceriscioli e adesso rimane ancora in prima fila con la giunta Acquaroli. Almeno per tutto il 2023 «al fine di garantire – si legge nella delibera 1616 del 3 dicembre - in questo periodo transitorio il proseguire delle attività poste in essere dal Crt senza soluzione di continuità, fino al completamento della riorganizzazione del Servizio Sanitario Regionale». Anche perché la De Pace vanta risultati davvero importanti. Il Crt è meta di pazienti provenienti da molte regioni d’Italia e la sua attività è in costante aumento.
I risultati
Sotto la sua guida, le Marche sono state l’unica regione dove l’emergenza Covid-19 non ha rallentato i trapianti dimostrando la forza e la preziosa capacità tecnica e organizzativa della rete.
Nel 2021 l’attività trapiantologica ha raggiunto il traguardo dei 90 trapianti, mai raggiunto dal 2005, anno d’inizio dell’attività del Centro. E nel 2022 sono stati effettuati 50 trapianti di rene (+1 sul 2021), 40 di fegato (+1) ed un trapianto combinato fegato-rene.