ANCONA Si dimette il direttore della Fondazione Marche Cultura. Ivan Antognozzi anticipa di tre mesi la scadenza del contratto, salutando la Regione per motivi ascrivibili ad impedimenti di natura operativa.
«Ho ritenuto che non ci fossero più le condizioni per cui la mia direzione potesse soddisfare in pieno i propositi della Regione, nei tempi e nelle modalità che mi si richiedevano» afferma Antognozzi, che tiene a sottolineare nessun retroscena di particolari frizioni o contrasti. Anzi «ci siamo lasciati senza strappi» precisa Antognozzi che definisce il suo gesto «tutt’altro che rivoluzionario, ero già in regime di deroga contrattuale. Ho preferito garantire all’amministrazione regionale una maggiore libertà di ripensare la struttura». Antognozzi è entrato alla guida della Fondazione Marche Cultura a marzo del 2019 sotto la legislatura Ceriscioli. «In questi tre anni abbiamo raggiunto importanti traguardi - rimarca l’ormai ex direttore - non ultima la trasformazione della Fondazione in una in-house della Regione. Obiettivo di rilievo che considero come uno dei maggiori raggiungimenti della mia direzione, come l’ottenimento di importanti risorse extra regionali».