ANCONA - Fratelli d’Italia è al rush finale di una partita delicatissima: il partito di Giorgia Meloni sta definendo tutte le caselle da coprire per arrivare nelle migliori condizioni possibili più forte possibile alle elezioni Politiche del 25 settembre. Viste anche le proiezioni che darebbero Fdi primo partito in tutta Italia. Una sfida che deve essere definita nei dettagli e che, pure nelle Marche, ha creato un grande dibattito interno al partito: tanto che la leader nazionale avrebbe deciso di tagliare la testa al toro, bloccare le indiscrezioni e annunciare oggi tutti i candidati per Camera e Senato.
Affiorano certezze
A ventiquattro ore dall’ufficializzazione dei nomi in lista però, rispetto ai travagliatissimi giorni precedenti, qualche certezza in più all’interno dei meloniani c’è.
Candidati e futuro in Regione
Nell’altro post invece, lo stesso Castelli, fa cenno all’attività amministrativa dell’ultimo periodo, quasi fosse una sorta di passaggio di testimone a chi andrà a seguire il bilancio in Regione al suo posto. E potrebbe essere anche il capogruppo in Consiglio Carlo Ciccioli, che ha rinunciato alla candidatura nell’uninominale alla Camera nel collegio di Ancona, casella definitivamente affidata a Stefano Benvenuti Gostoli, classe 1976, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia. Per Ciccioli, che ha già alle spalle due legislature a Montecitorio, sarebbe più tagliato un posto al Senato, dove però c’è in corso la sfida tra pesaresi. E non è una scelta semplice. Il caso quote rosa invece, investe direttamente l’onorevole uscente Lucia Albano e la consigliera regionale - presidente della commissione Sanità - Elena Leonardi. La prima pare diretta all’uninominale al Senato (collegio Marche sud), la seconda candidata capolista al plurinominale alla Camera, seguita appunto da Guido Castelli. Questo l’assetto prima delle ultime verifiche: non è detto che i ruoli delle due donne possano essere invertiti (tra Albano e Leonardi) per un rush finale che contenga anche sorprese dell’ultimo minuto. Ora si attende l’ufficialità della leader Meloni, che ha deciso di rispettare i tempie scegliere la squadra senza fretta, avendo ben chiaro quali siano gli equilibri dei territori e quali gli impegni degli uscenti.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout