Svolta nelle Marche, la Lega vola al 37,98%
Crolla il Pd: dal 45,45% al 22,26%. Sale Fdi

Svolta nelle Marche, la Lega vola al 37,98% Crolla il Pd: dal 45,45% al 22,26%. Sale Fdi
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Lunedì 27 Maggio 2019, 10:42 - Ultimo aggiornamento: 28 Maggio, 10:56

ANCONA - Svolta nelle Marche, regione tradizionalmente di centrosinistra, dove la Lega alle Europee vola ed è il primo partito con il 37,98% dei consensi (291.061 voti), un dato superiore anche a quello nazionale. Alle Europee del 2014 aveva avuto circa il 3%. Il Pd frana e si assesta al secondo posto con il 22,26% (170.596 voti), rispetto al 45,45% del 2014 (361.463), ma in recupero rispetto alle Politiche del 2018. Emorragia per M5s, che era stato il primo partito alle politiche del 2018: ora ha il 18,43% (141.239 voti) e perde anche rispetto a 5 anni fa: quando aveva avuto 194.927 voti, pari al 24,51. Nella regione si assiste anche al sorpasso di Fdi con 5,83% (44.644 voti) su Forza Italia che si ferma a 5,53% (42.381). Distanziati +Europa (2,80% e 21.430 voti), Verde Europa (2,25% e 17.210 voti), La Sinistra (12.517 voti 1,63%). Nelle Marche l'affluenza alle urne è stata in calo: da 65,48% 62,14%.

 
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 “La Lega è il primo partito delle Marche con un 37,98% che supera persino lo straordinario risultato nazionale e 30 comuni in cui va ben oltre il 50% del consenso. Ci siamo guadagnati a colpi buon governo la fiducia dei marchigiani, stufi della politica regionale, inconsistente e lontana dalla gente ad ogni livello”. Il senatore Paolo Arrigoni, responsabile della Lega Marche, commenta così la marcia trionfale del Carroccio che fa man bassa di voti in ogni comune della regione. “I marchigiani e tutti gli italiani, hanno toccato con mano che la Lega non ha paura di impegnarsi in battaglie per attuare quella rivoluzione del buonsenso che i cittadini attendono da troppi anni – aggiunge Arrigoni – Aver più che raddoppiato il consenso in un solo anno è il segno che abbiamo riavvicinato centinaia di persone di buona volontà alla buona politica. Dice bene Matteo Salvini: il lavoro non finisce qui e lo porteremo avanti con l’umiltà e la concretezza che ci contraddistinguono e che si traducono in impegno per i cittadini ad ogni livello, in primis sul territorio. Questa è la strada giusta e su questa ci attendono piccoli e grandi traguardi da tagliare insieme per il bene di tutti”.

 

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