Elena Leonardi e la sfida di Fratelli d'Italia: «Ci prendiamo le Marche»

Elena Leonardi e la sfida di Fratelli d'Italia: «Ci prendiamo le Marche»
Elena Leonardi e la sfida di Fratelli d'Italia: «Ci prendiamo le Marche»
di Martina Marinangeli
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Sabato 14 Maggio 2022, 02:30 - Ultimo aggiornamento: 15 Maggio, 08:54

ANCONA - I suoi colleghi l’hanno già ribattezzata “Sorella d’Italia” (il copyright è del consigliere regionale Andrea Assenti). Una svolta rosa in casa FdI che porta il nome di Elena Leonardi. Come anticipato dal Corriere Adriatico, sarà lei la nuova coordinatrice regionale del partito, un nome indicato dalla stessa Giorgia Meloni, che la considera una garanzia.

Il passaggio di testimone con il commissario Emanuele Prisco - che ha tenuto le redini per due anni e resterà per ora alla guida della federazione di Pesaro -, è andato in scena ieri mattina e, contestualmente, sono state comunicate le nomine di Assenti quale nuovo coordinatore provinciale di Ascoli Piceno e di Stefano Benvenuti Gostoli di quella di Ancona (di cui era già commissario).

FdI è il primo dei principali partiti regionali ad uscire dal pantano del commissariamento e la nuova rotta la traccia il capogruppo Carlo Ciccioli: «Ci attrezziamo per diventare il primo partito delle Marche».

Una sfida non da poco, che sottende un confronto muscolare con il principale alleato, la Lega. Ma Leonardi non pare preoccupata: «i rapporti sono buoni. Ognuno ha la propria visione, ma le Marche vengono spesso citate come regione pilota per il buon governo del centrodestra, un esempio anche a livello nazionale». Il vero banco di prova per la neo coordinatrice arriverà tuttavia nel 2023, quando si troverà a gestire le pressioni di chi, all’interno del partito, vorrà imboccare la via di Roma. «Le ambizioni sono legittime: dobbiamo sempre spendere le persone più capaci. Questo però non depaupererà la regione, perché il partito ha una classe dirigente capace e pronta anche alla sfida di governo nazionale». 

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