Più vaccinazioni a Pasqua per la fascia dai 70 agli 80 anni. E Poste Italiane consegna 32mila dosi di AstraZeneca

Più vaccinazioni a Pasqua per la fascia dai 70 agli 80 anni. E Poste Italiane consegna 32mila dosi di AstraZeneca
Più vaccinazioni a Pasqua per la fascia dai 70 agli 80 anni. E Poste Italiane consegna 32mila dosi di AstraZeneca
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Sabato 3 Aprile 2021, 02:55 - Ultimo aggiornamento: 08:35

ANCONA  - Si accelera. Nelle Marche si continuerà a vaccinare cointro il Covid anche nel giorno di Pasqua e con 60 somministrazioni in più di quelle previste per anticiparne alcune nella categoria 70-80, dopo il boom di prenotazioni. Lo scatto per la fascia d’età 70-80 anni, annunciata su Facebook dall’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini, prevede 599 in più oggi e un surplus di 60 domani.

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«Fino a oggi (ieri, ndr) - riferisce - la prenotazione ha riguardato 98mila persone, la maggior parte di tutto il target 70-80».

Anche se, ammette Saltamartini, «per qualche utente ci sono state difficoltà di inserimento» e «in questi casi, occorre chiamare il numero verde delle Poste 800009966. Per gli slot dedicati a familiari e caregiver di persone disabili, invece, ci sarà ancora da attendere qualche giorno». Quanto alla vaccinazione operata dai medici di medicina generale finora sono state somministrate «5.804 dosi». È il dato che è emerso giovedì sera durante la prima riunione della cabina di regia tecnica per attuare il piano vaccinale, deliberata dalla Giunta lunedì scorso. La riunione serviva a valutare l’esecuzione del Piano strategico vaccinale nazionale. Con aprile, ha ricordato ancora l’assessore, «si apre il terzo trimestre di vaccinazioni, caratterizzato dall’aumento delle forniture dei sieri che porteranno, ad aprile, nelle Marche, 210mila dosi e a maggio e giugno 700mila-800mila dosi». E prosegue, inoltre, da parte degli ospedali, la vaccinazione delle persone fragili. Si è osservato che, «a fronte di una carenza di rifornimenti delle settimane scorse, da questa settimana e dalle prossime, le farmacie ospedaliere hanno ricevuto ordinativi in aumento da parte dei medici di medicina generale a cui sono consegnati AstraZeneca, Pfizer e Moderna. Ed è diretto ad Ancona il furgone Sda, corriere di Poste Italiane, per la consegna di 32.200 dosi di AstraZeneca. Questa mattina alcuni mezzi speciali, attrezzati con celle frigorifere, prenderanno in carico le scatole contenenti i vaccini e raggiungeranno la destinazione finale: l’Inrca.

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