Super Green pass: viaggi e socialità, ecco il mini lockdown per i non vaccinati. Tutte le regole in vigore da domani

Super Green pass: viaggi e socialità, ecco il mini lockdown per i non vaccinati
Super Green pass: viaggi e socialità, ecco il mini lockdown per i non vaccinati
di Maria Teresa Bianciardi
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Domenica 9 Gennaio 2022, 02:55 - Ultimo aggiornamento: 19:24

ANCONA - No vax praticamente all’angolo. Da domani scattano le nuove regole, più restrittive, decise dal governo durante le festività natalizie che impongono il Super Green pass - quello in mano ai vaccinati o ai guariti dal Covid - per prendere parte alla vita sociale. Dai ristoranti ai teatri, dal bar al cinema, dalle palestre alle sale gioco: si potrà entrare in questi luoghi solo se muniti del certificato verde rinforzato. Con mascherina Ffp2 che garantisce una maggiore protezione delle vie aeree. Stessa cosa vale per tutto il settore del trasporto pubblico: per salire a bordo si deve essere vaccinati o guariti dal Covid e occorre indossare la mascherina di livello superiore a quella chirurgica o di stoffa. Una restrizione che ha indotto il governo a calmierare i prezzi della Ffp2: costeranno ovunque non più di 75 centesimi al pezzo. Il mini lockdown per chi ancora non ha la profilassi anti virus sta per cominciare, ma a giudicare dalle file agli open day vaccinali, nelle Marche i no vax saranno mosche bianche.

PER AEREI, BUS, TRENI, NAVI NON BASTA PIÙ IL TAMPONE

Aerei, treni ad alta velocità e regionali, traghetti, autobus, metropolitane e tram: da domani cambiano le regole per salire a bordo dei trasporti pubblici e sarà necessario il Super Green pass non più quello base.

Non basterà quindi il semplice tampone, ma bisognerà essere vaccinati da almeno 15 giorni o essere guariti dal Covid negli ultimi 6 mesi. I controlli sui trasporti pubblici locali verranno fatti a campione e si rischia una multa da 400 a 1.000 euro.

SUI MEZZI PUBBLICI È OBBLIGATORIA LA FFP2

Sui mezzi pubblici dove è obbligatorio il Super Green pass sarà anche obbligatorio indossare la mascherina Ffp2, che dà una maggiore protezione delle vie aeree (naso e bocca): non sono sufficienti le mascherine chirurgiche o di stoffa. Per salire sui taxi, sulle vetture del noleggio con conducente e su mezzi privati non è richiesto il Green pass, che invece dovranno avere gli autisti o chi guida il Taxi. Dal 15 febbraio i lavoratori over 50 dovranno avere il Super Green pass.

PER BAR E RISTORANTI SERVE SEMPRE IL SUPER GREEN PASS

Da domani i non vaccinati non possono più mangiare ai tavoli all’aperto dei ristoranti nè stare in piedi al bancone del bar, perché serve il Super Green pass. Fino a questo momento era consentito a tutti consumare fuori. Il decreto legge approvato dal Consiglio dei Ministri prima di Natale introduce invece da lunedì il Super green pass per l’intero mondo della ristorazione, sia per gli spazi all’esterno, sia per quelli all’interno, in piedi o a sedere. 

MENSE AZIENDALI, BASTA LA CERTIFICAZIONE BASE

I titolari dei locali (bar e attività della ristorazione) sono tenuti a controllare il QR code dei clienti che dovrà essere riferito all’avvenuta vaccinazione o alla guarigione da Covid. Per chi non vuole sottoporsi alla vaccinazione resta la possibilità del take away, ma senza mangiare nei pressi del locale. Per le mense aziendali invece è sufficiente il certificato verde base, che si ottiene con il tampone negativo e vale per i lavoratori che non hanno obbligo vaccinale.

PALESTRA E PISCINA, SI ENTRA SOLO SE VACCINATI O GUARITI

E da lunedì vi vuole il Super Green pass per andare in palestra, piscina, nei centri e circoli sportivi, alle terme e nei centri benessere. Queste regole valgono anche per gli spazi all’aperto delle strutture e per gli spogliatoi. Non serve il Green pass per le attività terapeutiche e di riabilitazione nelle terme se comprese nei livelli essenziali di assistenza. Non sono previste limitazioni per gli sport di contatto all’aperto e per l’attività motoria o sportiva in parchi pubblici.

HOTEL E STRUTTURE RICETTIVE CI VUOLE IL PASSA RAFFORZATO

Da domani cambiano anche le regole per gli alberghi e per tutte le strutture ricettive dove non sarà più utilizzabile il green pass base, ma servirà quello rafforzato per pernottare, mangiare e usufruire dei servizi dell’hotel. Un’altra importante stretta inoltre viene attivata sulle piste da sci. Finora i non vaccinati potevano usare gli impianti di risalita senza chiusura delle cupole paravento: da lunedì anche per tutti i tipi di funivie, cabinovie e seggiovie servirà il Super Green pass.

ANCHE PER SAGRE, MOSTRE E MUSEI SERVE IL SUPER GP

La possibilità di fare il tampone come via libera per l’accesso scompare da altri ambiti. In particolare da domani, lunedì 10 gennaio, il decreto di Natale estende il Super Green pass per la partecipazione a feste di matrimonio e party dopo cerimonie civili o religiose, ma anche per sagre, fiere, centri congressi, musei, mostre, biblioteche, centri culturali, ricreativi e sociali, sale scommesse, bingo e casinò. Tutta la vita sociale insomma viene regolata dal Green pass rafforzato.

BOOSTER E CERTIFICATI: TUTTE LE SCADENZE

Da domani si aprono le somministrazioni della terza dose di vaccino anti-Covid per i ragazzi tra i 12 e i 15 anni, secondo quanto stabilito da una circolare del Ministero della Salute. Nella stessa data il richiamo booster potrà essere fatto dopo almeno 4 mesi dalla conclusione del ciclo primario. Il Green pass scade dopo 9 mesi dalla seconda dose, ma la durata sarà abbassata a 6 mesi a partire dal 1° febbraio.

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