Ristoranti, alberghi e bambini, occhio a controlli e multe: tutto quel che c'è da sapere sul Green pass

Ristoranti, alberghi e bambini, occhio a controlli e multe: tutto quel che c'è da sapere sul Green pass
Ristoranti, alberghi e bambini, occhio a controlli e multe: tutto quel che c'è da sapere sul Green pass
di Maria Teresa Bianciardi
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Mercoledì 11 Agosto 2021, 02:55 - Ultimo aggiornamento: 12 Agosto, 09:56

ANCONA - Il Green pass dal 6 agosto è obbligatorio in tutti i locali pubblici e in altri settori dalla cultura, allo sport al tempo libero, ma non viene richiesto nelle strutture ricettive. Una certificazione anti Covid che dovrebbe servire a contenere i contagi durante il periodo estivo ma che si estenderà anche al trasporto dal primo settembre. La certificazione si ottiene con una dose di vaccino, con la guarigione dal Covid entro sei mesi dal momento della richiesta e con un tampone (molecolare o rapido) negativo effettuato almeno 48 ore prima dell’evento o del pranzo a cui si partecipa.

1 Serve il Green pass per andare in albergo nelle Marche?
No, il Green pass non è richiesto per soggiornare in albergo e non è obbligatorio nemmeno per cenare o pranzare nel suo ristorante interno, se il servizio è dedicato solo ai clienti ospiti.

Qualora invece il ristorante dell’hotel fosse aperto anche agli esterni, il Green pass sarà obbligatorio

 
2 Come sono cambiate le misure sulla certificazione verde? 
La certificazione verde Covid-19 richiesta nel nostro Paese per partecipare a feste e cerimonie, accedere a residenze sanitarie e spostarsi in territori classificati come zona rossa o arancione, dal 6 agosto è diventato uno strumento necessario anche per svolgere alcune attività nel tempo libero.


3 Dove è obbligatorio il Green pass?
È obbligatorio in tutti i servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per il consumo al tavolo al chiuso, agli spettacoli ed eventi sportivi, a sagre, fiere e convegni, nei musei e alle mostre, in piscina, palestra, centri benessere e per praticare sport di squadra. Ma anche per entrare nei centri termali, parchi tematici e di divertimento.


4 Anche i bambini dovranno esibire la certificazione?
No, l’obbligo di certificazione verde non si applica ai bambini al di sotto dei 12 anni esclusi dalla campagna vaccinale per limite di età e ai soggetti che, per motivi di salute e in base alle indicazioni del Cts, non possono vaccinarsi e sono esenti per certificazione medica.


5 Come avvengono i controlli nei locali pubblici?
I gestori dei locali pubblici dovranno verificare che i clienti abbiano il Green pass, però non dovranno chiedere il documento di identità. I controlli sull’autenticità della certificazione verde spettano infatti alle forze dell’ordine.


6 Cosa succede se il cliente viene trovato sprovvisto di certificazione?
Il cliente rischia la multa da 400 a 1.000 euro. Se il green pass è contraffatto o comunque non coincide con il documento di identità si può essere denunciati per falso. Il gestore che fa entrare un cliente senza Green pass oltre alla multa, rischia la sanzione amministrativa della chiusura da 1 a 10 giorni «dopo due violazioni commesse in giornate diverse, alla terza violazione»


7 Come avverranno i controlli da parte delle forze di polizia per verificare l’ottemperanza del decreto?
Il ministro Lamorgese ha sottolineato che verranno effettuati controlli a campione delle forze dell’ordine per fare in modo che l’obbligo di Green pass venga rispettato nel dettaglio.

8 In quale modo si ottiene il Green pass?
Ha diritto al Green pass chi può dimostrare di avere uno dei seguenti requisiti: aver ottenuto almeno la prima dose di vaccino nei precedenti nove mesi; essere guarito dal Covid-19 nei precedenti sei mesi; aver effettuato un test molecolare, antigenico o salivare nelle 48 ore precedenti.

9 Quanto costano i tamponi rapidi?
Presso le farmacie il prezzo del test per i minori di età compresa tra i 12 e i 18 anni sarà pari a 8 euro, mentre per gli over 18 tale prezzo è fissato a quindici euro. 


10 E se una persona vaccinata entra in contatto con un positivo? 
Se chi ha effettuato il vaccino entra in contatto con un positivo dovrà rispettare sette giorni di quarantena (anziché i dieci obbligatori per chi non è vaccinato) e dovrà poi effettuare un tampone molecolare in uscita. Chi risiede a San Marino e si è vaccinato con il siero russo Sputnik sarà esentato dal Green pass fino al 15 settembre.

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