ANCONA - Marche blindate a Pasqua e Pasquetta: niente possibilità di accedere alle seconde case per i cittadini che non sono residenti o domiciliati nella regione. L'ordinanza firmata questa mattina dal Presidente della Regione Francesco Acquaroli ha l'obiettivo di fermare l'esodo del ponte pasquale verso le seconde case.
L’ordinanza vieta ai cittadini non residenti e non domiciliati nelle Marche di raggiungere le proprie abitazioni, diverse da quella principale, le cosiddette “seconde case”, nel periodo pasquale. La decisione di Acquaroli va incontro alle istanze che provengono da molte città delle Marche dove i residenti temono che l'arrivo indiscriminato di persone possa contribuire ad elevare il numero di contagi vanificando, di fatto, i sacrifici fin qui fatti per limitare la diffusione del Covid.
E' un conto salato da pagare comunque perché il periodo pasquale era il periodo in cui si allacciavano i rapporti con i turisti in vista del soggiorno estivo.