Il turismo non si vuole arrendere: confermate le fiere

Il turismo non si vuole arrendere: confermate le fiere
Il turismo non si vuole arrendere: confermate le fiere
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Giovedì 27 Febbraio 2020, 04:40

ANCONA  - Occhi puntati sul turismo, asset strategico che l’infezione del Coronavirus rischia di mettere in ginocchio e che, invece, non si vuole arrendere. Se il grido di dolore degli operatori è comune, l’agenda resta piena di appuntamenti in tutta Europa con un unico obiettivo: far convergere turisti nelle Marche.

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Il grido di dolore lo riassume Ludovico Scortichini, presidente della sezione Turismo di Confindustria Marche Nord «Il turismo si è fermato nel Paese e anche nella nostra regione - ha detto - niente più viaggi di nessun tipo, eventi, congressi, gite scolastiche: piovono disdette da tutte le parti, i fatturati calano a picco: non possiamo resistere a lungo, se continuiamo così chiudiamo tutti». Tanto che, a livello nazionale, tutte le associazioni del turismo hanno formulato una serie di richieste al Governo, prima fra tutti il riconoscimento dello stato di crisi del comparto. Un incontro con tutti gli operatori del settore è stato convocato per lunedì prossimo in Regione: in quella occasione l’assessore Moreno Pieroni farà il punto e stabilirà su quale strada proseguire. L’azione di promozione comunque non si ferma: sono confermati tutti gli appuntamenti nelle più importanti fiere del settore sia in Europa (Francia, Germania, Russia) sia negli Stati Uniti dove è in programma l’appuntamento mondiale legato alle crociere. Infine, la vocazione a due ruote del turismo, incarnata dal testimonial Vincenzo Nibali, sarà presentata in due delle corse più tradizionali d’Europa che si svolgono in Belgio: la Freccia Vallone e la Liegi-Bastogne-Liegi.

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