In più di cinquemila per un posto fisso in Regione e per il mega concorso salta fuori lo stadio

In più di cinquemila per un posto fisso in Regione e per il mega concorso salta fuori lo stadio
In più di cinquemila per un posto fisso in Regione e per il mega concorso salta fuori lo stadio
di Andrea Taffi
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Martedì 27 Aprile 2021, 08:44 - Ultimo aggiornamento: 28 Aprile, 08:24

ANCONA - Potrebbe essere una scena da film in bianco e nero. O forse un soggetto da commedia all’italiana. I commissari al centro del campo attrezzati con megafoni e binocoli, la protezione civile con le bottigliette sotto ogni settore. E 5255 candidati a caccia di un posto da assistente contabile per la Regione (categoria C) dislocati sugli spalti dello stadio Del Conero per la fatidica prova d’esame. 

Il rigoroso distanziamento

Rigorosamente distanziati, ci mancherebbe altro: non sia mai che per copiare si creano assembramenti e ci si becca il Covid.

Succederà tra poco più di un mese, a quanto pare, tipo i primi di giugno: la Regione dopo aver avuto qualche grattacapo per diversi giorni pare abbia scelto. Tutto nasce dopo la chiusura dei termini per due selezioni pubbliche bandite da palazzo Raffaello. La prima mette in palio 56 posti da funzionario amministrativo, categoria D: 3240 persone hanno depositato il proprio curriculum. La seconda invece offre 36 posti da assistente contabile, categoria D: è qui sono saltati fuori 5255 curricula. Un doppio concorsone da brivido. Soprattutto per la sede da scegliere per le modalità anti Covid. Dove andare? La soluzione potrebbe essere questa: i 3240 potrebbero finire in quattro scaglioni al PalaRossini il 13 e 14 maggio, data ufficiosa. L’esercito dei 5000 invece andrebbe al Del Conero dove si potrebbero rispettare le distanze previste dalle norme Covid di 2 metri 25 centimetri tra candidato e candidato. Tutti i partecipanti in campo, dunque? Può essere una soluzione: ma il manto erboso non rischia di essere rovinato? E in campo, fatti i conti, ne potrebbero andare solo 3500. E gli altri? Un alambicco mica da niente. Pare che il servizio Risorse Umane abbia proposto durante il sopralluogo l’idea di piazzare tutti sugli spalti: il materiale d’esame sulle ginocchia, cappellino, protezione 50 e io-speriamo-che-me-la-cavo. Ma la questione non è finita qui: prima di inviare le convocazioni bisognerà avere le idee molto chiare per evitare di incappare in ricorsi, materia frequentissima in questo genere di cose. Il Del Conero oggi è omologato solo per 3500 posti? Chi ci parla con la commissione di vigilanza? Facciamo due date?

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