ANCONA - Dopo tre mesi, la commissione Pari opportunità si prepara ad uscire dal limbo in cui era finita dalla nomina dei 21 membri nella seduta consiliare del 16 febbraio. È stata convocata per oggi l’assemblea plenaria nella quale verranno eletti i vertici: la presidenza dovrebbe andare alla fermana Maria Lina Vitturini, in quota Fratelli d’Italia, mentre per la vicepresidenza è stata scelta la sambenedettese Maria Antonietta Lupi, nome sostenuto dalla Lega. Quanto alla vicepresidente espressione della minoranza, invece, sono due i nomi che circolano: Ilaria Chiovini e Valentina Ugonelli.
Il vertice
I quattro segretari regionali dei partiti che compongono la maggioranza – Marchetti per il Carroccio, Prisco per FdI, Battistoni per Forza Italia e Saccone per l’Udc – si sono incontrati nei giorni scorsi a Roma per discutere, oltre che dell’assetto della Cpo, anche di altre nomine minori (come quelle dei revisori dei conti di diversi enti che a breve approderanno in Consiglio regionale per l’elezione): il partito di Giorgia Meloni ha avanzato la richiesta della presidenza della Cpo, accolta senza particolari resistenze dagli alleati.
La situazione
L’assemblea plenaria che si terrà oggi era stata convocata dal presidente del Consiglio Dino Latini in prima battuta il 31 marzo, poi rinviata a data da destinarsi. Nel frattempo, viene congelata la proposta di legge della Lega che puntava ad aumentare il numero delle componenti ed a rivedere i requisiti per le candidature (donne mamme e disabili, ndr), riaprendo i termini per presentare le domande: doveva essere discussa in commissione Affari istituzionali lunedì scorso ma è sparita dai radar.