Le Marche dei borghi incantano gli americani, il portale Gate-away: «Gara per cercare una casa»

Le Marche dei borghi incantano gli americani, il portale Gate-away: «Gara per cercare una casa»
Le Marche dei borghi incantano gli americani, il portale Gate-away: «Gara per cercare una casa»
di Andrea Maccarone
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Domenica 29 Gennaio 2023, 03:45 - Ultimo aggiornamento: 14:27

ANCONA - Stranieri a caccia di case nelle Marche. Torna in auge il refrain della “Toscana cheap”: il fascino dei borghi unito alla convenienza sui prezzi. Gli americani al top-ranking con il 20,97% sul totale delle richieste, seguono Germania (18,77%), Regno Unito (8,36%) e Olanda (7,07%). E’ quanto emerge dal report del portale Gate-away, web company con sede a Grottammare, che si occupa di creare il match perfetto tra richiesta di immobili da parte di possibili acquirenti esteri e offerta dei privati del territorio. Il sito web è nato circa 15 anni fa dall’idea degli imprenditori Simone Rossi, Annalisa Angellotti e Antonio Quandomatteo.

L’illuminazione è arrivata quando Simone e Annalisa, lavorando per un’importante immobiliare londinese, hanno notato un forte interesse verso gli immobili italiani da parte degli stranieri. Da qui il passo successivo con l’apertura del portale nelle Marche. 


I punti di forza


«La nostra regione è in grado di attrarre turisti e investitori immobiliari che desiderano una seconda casa in Italia - spiega Simone Rossi -. Gli stranieri visitano il nostro Belpaese come turisti, si innamorano di un territorio e cominciano a cercare una seconda casa per passarci parte dell’anno o addirittura trasferirsi». Uno dei fattori di maggiore attrazione per gli stranieri è sicuramente il fatto che le Marche possono offrire i più diversi scenari paesaggistici: dal mare alla collina, fino alla fascia montana appenninica. E qui entra in gioco una considerazione che sfugge a molti: «in genere gli stranieri, in particolare quelli che vivono nelle metropoli o nelle grandi città, sono abituati ad affrontare grandi distanze per compiere quotidiani spostamenti - spiega Rossi - per cui quando ci chiedono un immobile vicino al mare, intendono anche a 30 chilometri di distanza». Dunque se l’intento è comprare casa al mare, significa che il raggio delle possibilità da mettere in campo arriva fino alle aree interne.

E poi i prezzi, che sono infinitamente più convenienti rispetto alla regione benchmark che per tutti gli stranieri è la Toscana.

Altra cosa fondamentale: la presenza dell’aeroporto in una zona strategica come Ancona. «Il potenziamento dei voli da e per Ancona è una grande opportunità per aumentare la visibilità internazionale delle Marche e ci fa essere ottimisti sulla crescita delle ricerche immobiliari nel 2023». E dato che il trend è in continua crescita con la Svezia che svetta a + 10,75% rispetto al 2021, la Francia che registra + 8,7% e una sorprendente Australia con addirittura +73,91%, bisogna battere il ferro finché caldo.

Il problema, invece, sta nel fatto che la richiesta è maggiore dell’offerta. In sostanza mancano gli immobili da mettere in vendita. «E’ una situazione comune in tutta Italia, in realtà - specifica Rossi -. Le case in vendita sono molte meno rispetto alla domanda». E poi c’è da dire una cosa: «questi stranieri che cercano di comprare casa nelle Marche, come anche nel resto d’Italia - prosegue Rossi - preferiscono soluzioni chiavi in mano.

Non sono tanto propensi ad acquisire un immobile per poi mettersi a fare i lavori di ristrutturazione. A quel punto, semmai, si orientano sulla tipologia del rudere da rimettere in piedi completamente».
Le preferenze si concentrano sulla categoria casa (90,91% del totale) mentre il 9,09% su appartamenti. Gli stranieri cercano immobili completamente ristrutturati (78,28%), di una grandezza oltre 120 mq (82,93%) e almeno 4 stanze (22,57%). Con giardino (75,7%), piscina (26,47%) e terreno (40,43%). Aumentata del +0,19% la ricerca di agriturismi. Il valore medio degli immobili ricercati è di 341.129 mila euro.

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